BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] al portatore e a vista; l'ammontare di questi e l'importo dei conti correnti pagabili a vista non potevano superare il triplo del numerario metallico esistente in cassa.
Era la prima istituzione del genere nel Regno sardo; ciò spiega come, da un lato ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] - Valeriani, pp. 290 s.).
Fra 1810 e 1814, secondo fonti non reperite, a causa di un errore occorso in alcune monete circa il nome lunga opera di ceselli e di lime, ed una quantità di metallo forse doppia" (Arrivabene, pp. 47 s.; Colle - Griseri ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] quattro nelle Fiandre (1444 a Bruges, 1446, 1448 e 1456), dai quali ritornò con beni di commercio in metallo e lana. Malgrado non se ne conosca la specifica natura, ebbe scambi, soprattutto sul piano economico, con l'arcivescovo di Firenze Antonino ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] "IVBiennale internazionale d'arte"), a Torino nel '64 (Sculture in metallo, Galleria civica d'arte moderna), nel '65 a Roma (V Rassegna ; W. Hofmann, Wie weiter?, in Magnum, n. 3, 1954, pp. non num.; L. Drudi, Sculture di E. C., in Arti visive, s. 2 ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] e della Fortezza; poi, a parte un lavoro di restauro, il B. non ricorda altre opere sino al 1748, anno in cui eseguì il monumento a di Firenze e quattro Angeli, in marmo con drappeggi in metallo, per il baldacchino dell'altar maggiore di S. Maria ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] 1933, p. 66); quattro grandi fasci di metallo, che richiamavano alla mente immagini di guerra, corazzate progettazione.
Nei numerosi edifici pubblici e privati, tuttavia, il D. non riuscì più a ritrovare quella vena che lo aveva accompagnato fra la ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] con scene evangeliche; ed altre appaiono superiormente. Il metallo ha una patina fredda che ben s'accorda agli antiche e moderne e disegni e pitture di mano di rari uomini, che non guardava a spesa niuna; ondela sua casa... è piena e di tante cose ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] F. Neufforge, che devono aver svolto sul G. una di suggestione non indifferente.
Sembra ormai certo un apprendistato del G. nella città di di intaglio del legno e delle parti in metallo. Nello stesso periodo intraprese anche la realizzazione della ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] dimenticata in Italia, quella dello sbalzo e del cesello su metallo nobile.
Fonti e Bibl.: Necr., in Parma per l'arte III (1939, p. 272); IV (1952, p. 58).Altre mostre non menzionate all'interno della voce: IlQuadriennale di Torino, 1908 (nn. 802, ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] più del recentissimo Simon Boccanegra verdiano: "Carlotta e Barbara Marchisio non sono meno celebri, meno sublimi, meno immortali d'una Pasta, , la convincente declamazione di Barbara e il metallo brunito degli affondi nel registro grave potevano far ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...