LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] per una lite che oppose i Lomazzo a Della Cerva, lite che peraltro non incrinò a lungo i buoni rapporti tra il L. e il suo primo maestro relazione con un pianeta, un animale, un metallo che ne definiscono le qualità caratteristiche e temperamentali ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] eseguiti più tardi, attorno al 1465-70, e oggi sono perduti.
Non per Lorenzo - come afferma il Vasari - ma per Piero de' a S. Miniato fra le Torri (P., 293); un bassorilievo di metallo con una "battaglia di nudi" inviata in Spagna, "della quale n ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] . Nel 1887, benché fosse già in età molto avanzata, non esitò a cimentarsi in lavori di una certa arditezza e applicò essere stato per lunghi anni direttore del laboratorio-canne di metallo alla fabbrica di Torino del fratello maggiore Carlo, si ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] . A Bussi venne anche ricavata l'allumina, l'ossido di alluminio elemento base per la produzione del metallo, finché la SAVA non stabilì di concentrare a Marghera la serie completa della lavorazione mediante l'istallazione di uno stabilimento di ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] Bernini, il M. realizzò "quattro statue del Re di Portogallo", non più rintracciabili (Lorizzo, p. 356).
Nella chiesa di S. ascrivibili alla mano di abili fonditori in grado di trasporli in metallo, tra cui senza dubbio vi fu anche lo stesso Giacomo ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] ordinò vari lavori, oggi perduti, per la chiesa di S. Benedetto a Lisbona.
Non sono ancora identificate le numerose "teste con busti di argento e di metallo", ricordate in gran numero dal Bellori, che venivano esposte sugli altari romani nei giorni ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] trasferito.
Ebbe molti seguaci (lo stesso F. Giani gli deve non poco), ma pochi allievi. Il collezionismo è sempre stato attento disegni del G. o di Gaetano per oggetti da realizzare in metallo erano destinati alla sua bottega (Biagi Maino, 1990, p. ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] formativo fu per lui essenziale per altri aspetti non meno importanti: quell'incontro non solo sancì l'avvio di un saldo rapporto di di contrazioni muscolari anche senza l'intervento di archi di metallo, la cui azione era già stata da lui stesso ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] ; infine si stabilì a Londra per quasi tre anni, "lucrando assai bene non già con l'antiquaria […] ma con lezioni di musica vocale e di lingue con marmo e metalli dorati dalli signori Gioacchino, e Pietro Belli romani scultori in metallo (ibid. 1815 ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] a smerciare il prodotto, pur tra le difficoltà della congiuntura, non solo a Napoli ma direttamente a Lione, via Messina-Marsiglia. parsi simili a "brillanti pe' quali mancasse il metallo per incastrarli", si assisteva ad un radicale revirement di ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...