I b. sono sistemi formati da un trasduttore di segnale e da un sistema biologico: enzima, anticorpo, tessuti, cellule, ecc., in intimo contatto fra loro. Lo studio dei b. è una delle più promettenti linee [...] di rifrazione, si riflette sulla superficie di un sottile strato di metallo (oro o argento), che è in contatto con un mezzo a . Dalla loro interazione si origina un complesso, che non provoca la continua conversione di un substrato in un prodotto ...
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Una fase rappresenta la regione omogenea di un sistema chimico, entro la quale in condizioni di equilibrio le sue proprietà si mantengono uniformi. L'interfase costituisce la regione di confine fra due [...] nell'adsorbimento dissociativo dell'idrogeno sulla superficie di un metallo di transizione quale il nichel. In questo caso si trovano sotto l'azione di una forza non bilanciata avente una componente non nulla diretta verso il cuore del fluido. In ...
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Premessa. − In chimica è possibile distinguere tra composti molecolari, formati da singole, discrete, molecole in cui più atomi sono legati tra loro da legami covalenti o ionici, e composti metallici, [...] o la rimozione di uno o due elettroni è più facile in sistemi così grandi di quanto non lo sia in molecole semplici degli stessi metalli. Un altro aspetto interessante è quello relativo alla capacità di diversi c. di alta nuclearità di assorbire ...
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TRANSURANICI, ELEMENTI (App. III, 11, p. 973)
Emilio Segrè
Per dare un'idea del progresso fatto negli ultimi 19 anni si noti che nel 1960 si era raggiunto il numero atomico Z = 102 mentre nel 1977 si [...] per gli elementi 102 e 103 (nobelio e laurenzio), ma non ancora per i successivi.
Proprietà nucleari. - Lo studio del periodo di milioni di anni sono di difficile preparazione. L'elemento è metallico con 2 fasi e assomiglia all'Am. Fonde a 1340 °C. ...
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Lo stato cristallino perfetto di un solido è quello in cui gli atomi sono disposti in una struttura periodica tridimensionale. Ne consegue che ogni dettaglio della loro configurazione microscopica viene [...] amorfa.
Il processo è descritto nella fig. 3; se un metallo fuso a, contenuto in un forno b, viene spinto dalla amorfo ci si deve aspettare che i bordi delle bande energetiche non siano così netti come illustrato in fig. 4A. Viceversa esistono ...
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(App. III, I, p. 577)
L'e. conserva un posto preminente come materia prima della petrolchimica (v. App. IV, ii, p. 775); la sua produzione nell'ultimo decennio ha segnato un andamento complessivamente [...] disposizione all'interno del forno, lunghezza, natura del metallo, spessore delle pareti, ecc.). I tubi, raggiungendo circa il 10%; alla fine degli anni Ottanta la benzina leggera non rappresenta più del 70% della materia prima usata, l'etano e il ...
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I bronzi si possono distinguere in: bronzi tipici, costituiti esclusivamente di rame e stagno, e in bronzi speciali che contengono pure altri metalli in quantità anche notevoli.
Per i bronzi tipici il [...] es., 0,1%) dell'elemento aggiunto.
Bisogna anzi curare, in un bronzo fosforoso, che il fosforo non superi 0,3%, perché quantità troppo grandi rendono il metallo fragile e duro. Il bronzo fosforoso tipico contiene 10% di Sn (tolleranza = 1,0%); deve ...
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. Sostanze chimiche che vengono aggiunte in piccola quantità a prodotti industriali per migliorarne alcune caratteristiche. Largo uso degli a. si fa nei derivati del petrolio usati come combustibili, carburanti [...] esplosione con accensione a scintilla, con un meccanismo tuttora non completamente chiarito, e riduce la tendenza del carburante di sali di rame, e dato che tracce di questo metallo rendono instabili le benzine, sono anche usati a. disattivatori del ...
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Sono così chiamati, dall'inglese cermets (abbr. di (ceramic metals), i materiali derivanti dall'unione di un metallo o di una lega metallica con una sostanza di natura ceramica. Nel linguaggio tecnico [...] gruppo del sistema periodico. - Sono stati relativamente poco studiati. Alcuni di questi materiali non sono da considerare c. veri e proprî perché privi di legante metallico.
Cermeti a base di carburi. - Sono quelli più largamente studiati e che ...
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FOSFORO (XV, p. 769)
Sergio FUMASONI
Composti organici. - I composti organici del f. sono numerosi ed alcuni di essi vanno assumendo sempre maggiore importanza nei campi più diversi dell'industria e [...] di parecchi tipi di composti del fosforo a legami non saturi fra carbonio e carbonio. Lo stesso pentacloruro di come agenti disperdenti e come inibitori di corrosione delle parti metalliche che con gli olî vengono a contatto.
Vengono anche prodotti ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...