tallio Elemento chimico del terzo gruppo della tavola periodica, numero atomico 81, peso atomico 204,38, simbolo Tl; fu scoperto da W. Crookes nel 1861 (e, indipendentemente, da C.-A. Lamy pressappoco [...] i composti dell’argento: per es., gli alogenuri sono insolubili e scuriscono se esposti alla luce solare.
Il t. non si usa come metallo da solo, ma sotto forma di leghe (binarie e ternarie) con piombo, argento, alluminio ecc.; una lega formata all ...
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Elemento chimico, di numero atomico 41, peso atomico 92,91, simbolo Nb; scoperto da C. Hatchett nel 1801 e isolato da C.W. Blomstand nel 1866. Fu confuso inizialmente col tantalio, il quale ha proprietà [...] a vuoto, a temperature prossime a quella di fusione del metallo; da queste barre, per estrusione, laminazione ecc., si ottiene
Il n. ha aspetto che ricorda quello dell’argento; non viene attaccato dagli acidi (tranne che dall’acido fluoridrico, dagli ...
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Sali ed esteri dell’acido fosforico. Il termine si riferisce di solito ai sali dell’acido ortofosforico. Poiché questo ha tre atomi d’idrogeno sostituibili da metalli, si hanno, a seconda del grado di [...] alle formule generali Me3PO4, Me2HPO4, MeH2PO4, dove Me sta a indicare un metallo monovalente; il primo è un fosfato tribasico o normale o neutro (perché non ha più idrogeni sostituibili), gli altri sono fosfati acidi (rispettivamente dibasici o ...
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Elemento chimico, simbolo Os, numero atomico 76, peso atomico 190,2, di cui sono noti gli isotopi (in ordine di abbondanza) con numero di massa 184, 186, 187, 188, 189, 190, 192. Fu scoperto da Smithson [...] allo stato compatto ha riflessi blu-argentei, in forma suddivisa è opaco e di colore nero-bluastro. È un metallo molto duro, può scalfire il vetro e non può essere né laminato né tirato in fili; fonde a circa 3040 °C e bolle al di sopra di 5000 ...
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Deposito che si forma sulle pareti metalliche di caldaie, recipienti, condotti ecc., originato dalla precipitazione dei sali disciolti con l’acqua.
Nelle caldaie le i. sono dovute sia all’evaporazione [...] per il solfato di calcio, poi, la precipitazione può avvenire non soltanto per concentrazione, ma anche perché questo sale ha, , che solubilizzano i precipitati senza attaccare il metallo sottostante (acido solfammico, acido cloridrico addizionato di ...
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Elemento chimico, di simbolo Rh, numero atomico 45, peso atomico 102,91, di cui sono noti vari isotopi radioattivi artificiali. In natura esiste solo il nuclide 103Rh. Fu scoperto nel 1803 da W.H. Wollaston, [...] anche in alcune sabbie aurifere dell’America Centrale e Meridionale.
È un metallo bianco con struttura cubica a facce centrate, di densità 12,42 g i 1150 °C si decompone nuovamente negli elementi. Non viene disciolto da acidi diluiti (neppure ad alta ...
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Botanica
Pratica agraria che aumenta la resistenza al freddo di certe piante coltivate, tenendole per qualche giorno a temperatura di poco superiore a quella di congelamento. In questo modo, l’amido si [...] presenti; con l’idrogenazione si saturano i doppi legami di questi acidi non saturi e s’innalza il punto di fusione dell’olio, che in .
Tecnica
I. di un metallo Aumento di durezza di un metallo o di una lega metallica allo scopo di accrescerne la ...
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tecnezio Elemento chimico di numero atomico 43, simbolo Tc: è stato il primo elemento prodotto in laboratorio con mezzi artificiali (di qui il nome). Il numero di massa del suo isotopo più facilmente ottenibile [...] lo denominarono masurio; la presunta scoperta non fu però confermata e oggi si sa che non è probabile che ci siano apprezzabili estrazione con solventi organici e scambiatori ionici. Il metallo allo stato puro si può ottenere per riduzione con ...
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Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, simbolo Rb, numero atomico 37, peso atomico 85,47. Sono noti 2 isotopi naturali del r., 8537Rb (72,2%) e 8737Rb (27,8%), quest’ultimo debolmente radioattivo. [...] solforico concentrato, caldo, e separando poi il solfato di r. dai solfati degli altri metalli alcalini per cristallizzazione frazionata.
Il r. metalliconon è prodotto su scala industriale; si può tuttavia ottenere sia per via elettrolitica sia ...
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Acido forte, di formula HClO4; liquido mobile, fumante, miscibile con l’acqua in tutti i rapporti formando un di- e un tri-idrato; con l’acqua forma anche un azeotropo (al 72,6% di acido e che bolle a [...] paragonabile a quella dell’acido solforico. Il perclorato di magnesio è un energico essiccante. Si conoscono anche perclorati nonmetallici, per es., perclorato di fluoro, FClO4: gas che bolle a −16 °C, estremamente reattivo, esplosivo, si prepara ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...