Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] per capire dal rumore se l'oggetto è fatto di metallo, di legno o di carta. Ma per avere informazioni un uccello, è un aereo, è… Superman!". Eh, già… è proprio vero che non siamo tutti uguali. C'è chi va meglio in italiano e chi in matematica, c' ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] fine del terzo libro dei Meteorologica, Aristotele promette una descrizione dettagliata dei metalli e dei minerali nonmetallici, ma questo progetto non è realizzato nell'attuale quarto libro, un trattato originariamente indipendente incorporato ai ...
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La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] è l'acqua regia (cioè 'acqua reale'), chiamata così perché è capace di sciogliere persino l'oro, il re dei metalli.
Che cosa sono le bollicine nelle bibite?
Non solo le cose solide si sciolgono, ma anche i gas. Se mettete in un bicchiere d'acqua un ...
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L'Ottocento: chimica. La classificazione degli elementi
Nathan Brooks
La classificazione degli elementi
I primi tentativi
Nel febbraio del 1869 Dmitrij Ivanovič Mendeleev abbozzò la prima versione [...] (come il ferro, il cromo e il manganese); poi i metalli con valenza 3 (l'alluminio e altri metalli) e i nonmetalli con valenza 3 (il gruppo del fosforo); infine i metalli e i nonmetalli con valenza 4.
Nel dicembre del 1868 Mendeleev aveva terminato ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] per la produzione dell'acido solforico utilizzando alcuni vasi di piombo, un metallo che, come aveva già osservato Johann Rudolph Glauber nella seconda metà del XVII sec., non veniva attaccato dall'acido. L'imprenditore scozzese, dotato di una solida ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] chimica organica.
Anche sotto questo profilo, la chimica inorganica appariva molto diversa. Al contrario del carbonio, i metallinon formavano catene e le loro combinazioni sembravano adattarsi molto meglio alla teoria elettrica di Davy e Berzelius ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] di penetrare gli involucri di carta, Becquerel scoprì che questi raggi potevano essere riflessi da superfici metalliche e rifratti da diverse sostanze, quindi non si poteva trattare di raggi X. Tutto questo era già acquisito entro la fine del 1896 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica nel Settecento: laboratori, strumenti e sperimentazione
Raffaella Seligardi
La chimica nel Settecento
Il quadro teorico generale della chimica del Settecento era quello dei fluidi imponderabili. [...] Carradori al sig. Brugnatelli sull’elettricità animale e sopra alcuni nuovi sali metallici, «Annali di chimica», 1794, 5, pp. 27-29).
Conclusioni
L’Italia del Settecento non era certo il centro delle ricerche chimiche europee, ma i contributi degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] , è espressa da Pietro Pomponazzi, che, nelle lezioni universitarie dedicate alle Meteore aristoteliche, non nega la possibilità di realizzare la trasmutazione dei metalli, ma ritiene che la diffusione di tali ricerche sia da controllare poiché la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] ca.; un funzionario dell'impianto disse una volta ai capisquadra: "Non vi preoccupate dei costi umani. Il lavoro deve andare avanti, erano già state raccolte quasi 400 t di grafite, 6 t di metallo d'uranio e 50 t di ossido d'uranio. Sotto la direzione ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...