CRISOELEFANTINA, Tecnica
¿ C. Albizzati*
Fu usata e sviluppata in particolare da scultori greci: di una figura si eseguivano in avorio le carni e il resto in lamina d'oro.
L'uso di materiali di colori [...] l'appartenenza delle statue alla corrente microasiatica, non è improbabile pensare alla presenza a Delfi statue in cui l'avorio era completato da porzioni dorate, in legno o metallo; così era costruita una figura di Atena a Egina (Paus., vii, 26 ...
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EMBLEMA (ἔμβλημα o ἐμβεβλημένα)
O. Elia*
Originariamente viene così definito qualsiasi oggetto lavorato, inserito in uno più grande e di diversa maniera (da ἐμβάλλω = lat. conicio, insero).
Il termine, [...] . 154 D; Overbeck, Schriftquellen, n. 1985, 1261), non fanno menzione del termine, ma dalla descrizione di alcuni mosaici a quello degli anelli, devono aver servito da e. a vasi di metallo nobile (Furtwängler, Gemmen, Tav. xxv, 4, 23; xxi, 1, ...
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taglio, strumenti da
Giorgio Bertoni
Dai coltelli di pietra ai coltelli di luce
Selci, coltelli, forbici, ma anche spade e bisturi: sono migliaia le forme che gli strumenti per tagliare hanno assunto [...] pietre focaie).
L’utilizzo di questi materiali durò per molti millenni, fino a quando l’uomo non scoprì il modo di estrarre i metalli dalle rocce e con questi creare materiali più resistenti. I ritrovamenti archeologici ci indicano anche l’evoluzione ...
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LEBETE (λέβης, da ricondurre a λείβειν, versare, libare)
M. G. Marunti
Attualmente si intende per l. una conca o bacile di metallo (generalmente una lega naturale di rame e stagno), che si lavora a martello. [...] un sostegno, che può essere costituito da un tripode metallico o da una base di bronzo o di pietra.
In Delfi, a Perachora ed in molte altre località della Grecia e delle isole. Non è certo il luogo di fabbricazione dei l. e delle protomi di leone ...
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ANIMALISTICO, Stile
K. Jettmar
Nelle regioni e nelle epoche più diverse vi furono e vi sono civiltà in cui la rappresentazione degli animali ha, dal punto di vista dell'arte, un ruolo essenziale, e [...] materiale di piccolo formato. I modelli dei pezzi in metallo erano chiaramente eseguiti in osso. Così si spiega anche loro significato di simboli o di insegne araldiche. Questo stile non può essere disgiunto da una determinata maniera di vita, cioè ...
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Vedi COREANA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COREANA, Arte
M. P. David
La penisola coreana, fra il Mar Giallo e il Mar del Giappone, separata dalla Manciuria cinese dalle valli dello Yalu e del Tumen, [...] pietra levigata e da utensili in ferro. La fusione del metallo in Corea è attestata, sin da quest'epoca, dalla presenza buddista si presenta simile a quella di Paikche. La grande fioritura non avverrà che dopo il 668, e allora l'arte buddista di ...
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AERARIUS
I. Calabi Limentani
Aerarius faber, o anche, semplicemente, ae., era l'artigiano dell'aes, il rame e le sue leghe, prima fra tutte il bronzo, e poi in generale, di ogni altro metallo fuso. [...] La parola indica invece l'operaio nell'Editto dei prezzi di Diocleziano (301 d. C.) ove non è considerato giornaliero, ma pagato secondo il tipo della fusione e la quantità di metallo fuso: l'ae. in orichalco, 8 denari alla libbra, l'ae. in cupri, 6 ...
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Aldo, Lapide di
S. Lusuardi Siena
Lastra tombale in marmo, iscritta e decorata, attribuita al sec. 7° e conservata nelle Civ. Raccolte di Arte Antica del Castello Sforzesco di Milano. Rinvenuta nel [...] come la lapide sia stata ritagliata in antico per un reimpiego che non è più possibile precisare. I frammenti (cm. 8 x 180 x oreficeria cloisonnée e più in generale con l'artigianato del metallo e dell'avorio; quasi fosse una grande copertura di ...
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DORATURA
L. Vlad Borrelli
Ricopertura con oro di oggetti in altra materia. Tecnica già nota in Egitto alla metà del IV millennio (collana nei Musei di Berlino del 3500 a. C. circa; raffigurazione di [...] nota ai Romani (Athen., Deipnosoph., v, 205, b; Plin., Nat. hist., xxxiii, 64, 100; Vitruv., vii, 8, 4). Per dorare oggetti nonmetallici si impiegava a fuoco un collante che per il legno era un mordente detto leukophòron, formato da una miscela di ...
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Vedi ANKARA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANKARA (Angora, Ancyra)
R. Naumann
Museo Archeologico. - L'idea di creare ad A. un Museo Archeologico risale ad Atatürk, che trasportò la capitale della Turchia [...] , in parte teriomorfa, teste umane e di toro in metallo che erano fissate ai bordi di grandi caldaie. Inoltre vi sec. e denunziano chiaramente l'influenza hittita, ma nell'insieme non sono nè hittiti nè frigi, attestando piuttosto l'esistenza di un ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...