DIODATI, Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 31 ott. 1736 da Giovanni e Camilla Ginnari. Di antica famiglia borghese - il padre era dedito ad attività commerciali e alcuni antenati si erano distinti [...] della moneta: estrinseco, assegnatole dallo Stato; intrinseco, legato al metallo di cui è costituita; commerciale, derivante dal rapporto con -88) di B. Altimari, ma il D. non la completò e non la diede alle stampe per una controversia sorta con un ...
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DELLO MONACO (Lo Monaco, Monaco, Monacus), Guglielmo (Guglielmo Monaco)
Felicita De Negri
Nacque a Parigi da Gualtiero nella prima metà del sec. XV; di lui non abbiamo notizie fino al 1443, anno in [...] proposito, è stata formulata da Riccardo Filangieri l'ipotesi che l'intervento del D. non si sia limitato alla semplice fusione del metallo, ma abbia interessato anche la progettazione della composizione plastica della porta, nella quale Ferrante ...
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MALAGUTI, Faustino (Faustino Giovita Mariano)
Aldo Gaudiano
Nacque il 15 febbr. 1802 a Pragatto, presso Bologna, da Giuseppe Valerio, farmacista, e da Anna Medici. Dopo aver frequentato le scuole dei [...] pp. 214-257). Di particolare interesse la descrizione di alcuni sali ottenuti trattando con ammoniaca i cromati di certi metalli bivalenti: notò che non si trattava di sali doppi, ma di "prodotti complessi", contenenti 4 o 6 molecole di ammoniaca per ...
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PONTREMOLI, Aldo
Leonardo Gariboldi
PONTREMOLI, Aldo. – Nacque a Milano il 19 gennaio 1896, figlio di Alfredo Pontremoli e Lucia Luzzatti.
Il nonno materno, Luigi Luzzatti, fu una figura molto influente [...] di scarica a idrogeno, a seconda della loro provenienza dal metallo degli elettrodi o dal gas ionizzato (Sulla scarica nei gas rarefatti e filosofo della scienza.
Le sue capacità organizzative non si limitarono al campo d’azione puramente accademico. ...
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MANNUCCI, Edgardo
Tommaso Casini
Nacque a Fabriano il 10 giugno 1904 da Giuseppe Maria e da Giovanna Battista Perfetti. Già negli anni della scuola elementare iniziò ad apprendere i rudimenti dell'arte [...] 57, pp. 79-81; E. Crispolti, Appunti per una storia del non-figurativo in Italia (1910-1958), in Ulisse, XII (1959), p. 45 di G. Carandente, Milano 1967, sub voce; V. Rubiu, Quando il metallo si fa luce e aria, in La Fiera letteraria, 14 sett. 1967, ...
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GUCCIO di Mannaia
Antonella Capitanio
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo orafo, smaltista e incisore di sigilli, documentato a Siena dal 1291 al 1322.
La sua fama e la sua [...] sotto del pigmento vetrificato del colore. Il risultato è quindi un nuovo naturalismo nelle rappresentazioni, non più costrette alla stilizzazione da setti metallici, posti a separare e ancorare i diversi colori, e dalle campiture uniformi di questi ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra IV, detto il Vecchio)
Mario Marrocchi
Ottavo di questo nome, figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, [...] reda della sua parte quegli ch'ebbono Poppi, però che di lui non rimasono figliuoli" (p. 264). Né va dimenticata, fra le sorelle 'eredità del G. comprendeva, infatti, vasellame di metallo prezioso, scodelle, saliere, salsiere, calici, catini per ...
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AVENALI, Marcello
Barbara Belotti
Nacque a Roma il 16 nov. 1912 da Luigi ed Elena Terziani. Suo nonno Domenico era un noto costruttore romano affermatosi a Roma con la realizzazione di palazzo Brancaccio [...] per gli allestimenti scenici del teatro dell'Opera di Roma, non trova un riscontro sicuro in nessuno dei bozzetti di Filomarino 1974 gli venne affidata la creazione di una struttura di metallo per la facciata della sede romana della Banca popolare di ...
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CORTENOVIS, Angelo Maria
Roberto Volpi
Nacque a Bergamo il 1° marzo 1727 da nobile famiglia, primo di sette fratelli che tutti intrapresero la carriera ecclesiastica e tutti si distinsero nelle lettere [...] e della tecnica. Ne nacquero opere assai deboli, che non possono non indurre a un netto ridimensionamento della figura dell'autore. Nella dissertazione Che la platina americana era un metallo conosciuto dagli antichi, Venezia 1790. il C. identificava ...
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GIORDANI, Mario
Giorgio De Angelis
Nacque a Napoli il 25 sett. 1899 da Giulio e Maria Rossi. A Napoli compì tutti suoi studi e, seguendo le orme di Francesco, il maggiore dei fratelli, si laureò in [...] loro rilevamento.
Per esempio, collaborando con l'Istituto dei metalli leggeri di Novara e anche come direttore di una sezione di alcuni steroidi nell'urina, convinto che il chimico non debba lasciare ad altri la risoluzione di problemi analitici di ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...