liquido
lìquido [agg. e s.m. Der. del lat. liquidus, da liquere "essere liquido"] [LSF] (a) Come agg., si dice, in contrapp. a solido e aeriforme, di uno stato di aggregazione (stato l.) della materia, [...] detto anche linea, o curva, di liquidus. ◆ [FML] Metallo l.: denomin. non soltanto di un elemento metallico allo stato l. (per es., il mercurio), ma anche di leghe metalliche allo stato l. e di elementi nonmetallici (per es., antimonio e bismuto) e ...
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Enzima
Pietro Guerrieri
Enzima (composto del greco ἐν, "dentro", e ζύμη, "fermento") è il nome generico di un gruppo di sostanze di fondamentale importanza biologica, in quanto capaci di agire come [...] essere ioni inorganici o molecole organiche o metallo-organiche di varia complessità. La parte proteica gli effetti dei vari tipi di inibitori (competitivi, acompetitivi, non competitivi, allosterici) e attivatori o modulatori.
Bibliografia
J.E ...
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accumulatore
accumulatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. accumulator -oris, da accumulare "ammucchiare" che è da cumulus "cumulo"] [LSF] Denomin. di dispositivi, di vario genere, atti a conservare, [...] . elettrico a magnesio-aria: appartiene alla famiglia degli a. a metallo-ossigeno; è costituito da un anodo di magnesio e da un o a materie plastiche: l'elettrolito è un polimero non cristallino, semifuso, che conduce cationi di materiali alcalini ...
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Debye Peter Joseph
Debye ⟨dëbèië⟩ Peter Joseph (→ Debije, Petrus Josephus Wilhelmus) [STF] (Maastricht 1884 - Ithaca, New York, 1966) Prof. di fisica teorica nelle univ. di Monaco, Zurigo, Utrecht e [...] , un conduttore solido metallico, se gli elettroni liberi, considerati come un gas di particelle, interagissero direttamente, si avrebbero interazioni così intense da imporre la fuoriuscita degli elettroni dal conduttore; ciò non avviene perché tali ...
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BIZIO, Bartolomeo
Aldo Gaudiano
Nacque a Costozza di Longare, presso Vicenza, il 30 ott. 1791. Avviatosi allo studio della chimica, nel 1809 passò a Padova presso la farmacia Zanichelli, per poter approfondire [...] la forte vibrazione superficiale dei metalli finemente suddivisi, le cui molecole spingono quelle dei reagenti, facendole incontrare; la decomposizione del clorato di potassio viene catalizzata dal biossido di manganese e non, per es., dal biossido ...
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trasporto
traspòrto [Atto ed effetto del trasportare (→ trasportatore)] [ALG] [ANM] Il passaggio di uno o più dei termini da uno all'altro membro di un'e-quazione, cambiando il loro segno; non altera [...] dei: V 368 e. ◆ [GFS] T. nella ionosfera: v. ionosfera: III 303 d. ◆ [FSD] T. nelle leghe metalliche: v. leghe metalliche: III 385 b. ◆ [FSD] T. non lineare: v. solidi, proprietà di trasporto dei: V 364 c. ◆ [ALG] T. parallelo: nella teoria delle ...
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Azoto
Eugenio Mariani e Red.
L'azoto, elemento chimico di numero atomico 7, simbolo N, peso atomico 14,008, diffuso in natura sia allo stato libero, costituendo circa i 4/5 dell'aria, sia in numerosi [...] nella molecola, N≡N, è tanto elevato, 945 kJ/mole, da non venire rotto che in casi particolari, per es. dalle scariche elettriche nell un enzima nitrogenasi, che contiene come centri attivi due metallo-proteine (l'una contenente ferro, l'altra ferro e ...
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transizione
transizióne [Der. del lat. transitio -onis "atto ed effetto del passare", dal supino transitum di transire (→ transitivo)] [LSF] Il passaggio di un sistema da uno stato a un altro, in genere [...] delle: V 23 e. ◆ [FSD] T. a più fotoni: v. spettroscopia non lineare: V 540 e. ◆ [FNC] T. beta, permessa e superpermessa: v . solidi, transizioni di fase nei: V 397 a. ◆ [FSD] T. metallo-isolante: v. solidi, proprietà di trasporto dei: V 365 c. ◆ [FNC ...
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resistivita
resistività [Der. di resistivo] [GFS] R. apparente: v. geofisica applicata: III 24 f. ◆ [ELT] R. complessa differenziale: v. diodi a stato solido per microonde: II 207 a. ◆ [EMG] R. elettrica [...] da conduttore a conduttore, pratic. s'annulla, dando luogo al fenomeno della superconduttività (v.). Per i conduttori solidi nonmetallici la r. in genere diminuisce all'aumentare della temperatura (per es., → refrattario); un caso a sé è poi ...
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elettrone
elettróne [Der. di elettricità con il suff. -one di ione; termine coniato nel 1891 da G.J. Stoney] [FSN] Particella elementare, componente fondamentale della materia in quanto costituente del-l'atomo [...] atomi presenti nei nodi reticolari, come tali legati non molto fortemente negli atomi medesimi, per cui anche fononi nei solidi: II 676 a. ◆ [FSD] Interazione e.-fonone nei metalli: v. metallo: III 788 e. ◆ [FSN] Interazioni e.-positrone: v. beauty: I ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...