Uno dei maggiori rappresentanti dell'Illuminismo francese (Langres 1713 - Parigi 1784). Figlio di un artigiano, fece i primi studî in un collegio gesuitico e fu per breve tempo avviato allo stato ecclesiastico; [...] vivissima dell'ambiente culturale dei philosophes e un singolare autoritratto dello scrittore. Negli scritti narrativi e , inclinando anzi sempre più verso l'egualitarismo rousseauiano. Non poche pagine "politiche" degli ultimi anni, inserite nella ...
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Formulazione di un assetto politico, sociale, religioso che non trova riscontro nella realtà ma che viene proposto come ideale e come modello; il termine è talvolta assunto con valore fortemente limitativo [...] , la pubblicazione nel 1516 di un’opera destinata ad avere singolare fortuna e a servire da punto di riferimento per tutte le con il mito e anche la creazione fantastica a tema politico non si è più volta verso un mondo ideale, dove siano risolte ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] ’Abaritte di I. Pindemonte, nelle Avventure di Saffo e nelle Notti romane di A. Verri. Un’opera non nuova strutturalmente, ma singolare come tono lirico, nascerà con Jacopo Ortis di U. Foscolo.
L’Ottocento. La ricchissima produzione del r. francese ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] e Rodope), altri, come lo Struma, scendono verso S; singolare è il caso dell’Iskar, il maggior affluente bulgaro del Danubio se la stessa, per il suo stile e il suo lessico, non può dirsi popolare) e di essersi irradiata poi, a tappe successive ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] anche Laurent, Pierre-Alphonse)
(x−x0)k+1
La parte della s. con gli esponenti positivi si dice parte regolare, l’altra singolare, o principale. Se quest’ultima non è nulla, in x0 vi è una singolarità polare o essenziale a seconda che i coefficienti ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] G. Rennie). Negli stessi anni si registra una singolare impresa architettonica e imprenditoriale dei fratelli Adam: l’Adelphi 1914 impegnavano i governi francese, britannico e russo a non trattare una pace separata nella guerra contro gli Imperi ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] un significato materiale e ideale, rimane dopo la morte non può più essere soggetto, ma oggetto di diritti. Data prima p. singolare), o a colui che ascolta (seconda p. singolare), oppure a p. (o cosa) diversa da questi due (terza p. singolare); e, ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] la C. meridionale dall’arcipelago di Tsushima (Giappone). La profondità non supera i 200 m.
Baia della C. Occidentale
Insenatura del Mar di architetti stranieri si sono così misurati con la singolare realtà di città quali Seoul (sede centrale Samsung ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] prima volta nella chiesa di S. Chiara in Avignone; lo tenne "anni ventuno ardendo"; e non cessò neppure dopo la morte di Laura, che sarebbe avvenuta, con singolare coincidenza, il 6 apr. 1348. Nel 1330 P. seguì Giacomo Colonna (già suo condiscepolo a ...
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turbolenza Comportamento irregolare e impredicibile dei fluidi in certe condizioni. Il termine indica anche, in un contesto più vasto, il moto caotico presente in sistemi dinamici deterministici dissipativi [...] una distribuzione gaussiana per il campo di velocità. Il limite ν→0 (equivalente a Re→∞) è però singolare e la statistica della t. sviluppata non ha nessuna relazione con quella ottenuta per un fluido perfetto.
Le componenti della velocità in un dato ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...