Branca dell’archeologia che studia le epigrafi (iscrizioni incise nel bronzo o nel marmo) antiche.
E. orientale
Lo studio dell’e. è fondamentale per le antiche civiltà orientali, in alcune delle quali [...] ove si ricordi che i grandi testi storici, e non essi soltanto, sono incisi sulle pareti dei templi e altre illustrano l’organizzazione gerarchica della Chiesa primitiva. Di singolare valore storico sono le numerose iscrizioni in versi, dettate ...
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Il fallimento è la principale procedura concorsuale prevista dall’ordinamento italiano; alla sua disciplina rinviano spesso le altre procedure concorsuali, quali la liquidazione coatta amministrativa o [...] concorsuali, e a differenza dell’espropriazione forzata singolare, la procedura di fallimento coinvolge l’intero patrimonio a) giudizio di accertamento del passivo, che mira ad accertare non solo l’esistenza e la misura dei crediti che devono essere ...
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Scrittore latino (n. Rieti 116 a. C. - m. 27 a. C.), detto dal luogo di nascita V. Reatino (Reatinus); erudito, poligrafo, uno degli autori più fecondi e importanti del mondo antico. L'importanza di V. [...] l'opera fu largamente usata anche in epoca tarda); scritti specifici sui singoli argomenti seguivano questa enciclopedia. Di una grande opera sul diritto civile (in 15 libri) non rimane alcun frammento; e così di molte altre opere di varia erudizione ...
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Poeta dialettale (Roma 1858 - ivi 1940). Fra i più significativi esponenti dei «XXV della Campagna Romana», P. dal 1930 fece parte dell'Accademia d'Italia. A consacrare definitivamente la sua fama di poeta [...] capacità di rivivere la situazione quale a lui apparve, derivano l'intima vitalità e la singolare efficacia dei suoi versi. Del dialetto, inoltre, egli non fece un fine a sé stesso: nella parlata romanesca trovò soprattutto un elemento intimamente ...
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Presso i grammatici greci, ogni particolarità accessoria che appare nella realizzazione di un suono nella parola, indipendentemente dall’articolazione essenziale di esso: intonazione, aspirazione, quantità [...] della o finale della 1ª persona singolare del presente indicativo e del nominativo singolare dei temi in -on- (tipo finale uscente in vocale o in dittongo o in m di regola non veniva percepita se seguita da parola iniziante con vocale o con h ...
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Poeta e critico portoghese (Lisbona 1888 - ivi 1935). Artefice principale del rinnovamento della letteratura portoghese nel 20° sec., P. anticipò molte delle novità letterarie europee. Attraverso le varie [...] fa un poeta di valori universali, documentati anche dalla singolare imponenza della critica su di lui e delle traduzioni e ormai tradotta in quasi tutte le lingue, P. non è solo l'artefice principale del rinnovamento della letteratura portoghese nel ...
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Economia
Nella contabilità di Stato, r. di bilancio attivi o passivi, rispettivamente le entrate accertate ma non incassate e le spese impegnate ma non pagate entro l’anno finanziario relativo.
Nel sistema [...] a un circuito regolare γ percorso in senso antiorario che racchiuda z0 al suo interno e che sia convenientemente piccolo, in modo da non contenere nessun punto singolare di f(z) salvo, tutt’al più, z0 stesso. Il r. di f(z) in z0 è anche uguale al ...
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Uomo politico (Westminster, Londra, 1708 - Hayes, Kent, 1778) e abile oratore. Esponente dei whigs, fu l'interprete delle aspirazioni imperiali britanniche. La sua attività politica e la sua ascesa accompagnarono, [...] della Francia e consolidare il proprio primato (1757-1761). Singolare nella storia dell'attività politica e parlamentare di P. è per due anni, dal 1766 al 1768; e come primo ministro non fece prova del tutto buona, sollevando contro di sé un forte ...
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Musicista (Fusignano 1653 - Roma 1713). Studiò a Faenza, a Lugo, a Bologna, dove fu allievo (circa 1666-70) di Giov. Benvenuti. Dal 1670 accademico filarmonico di Bologna, passò nel 1671 a Roma e vi studiò [...] il C. è la più alta espressione di un'epoca di singolare fervore nel campo della musica strumentale solistica e d'insieme. Con lui di aspirazioni, racchiuse in architetture nettamente stagliate ma non rigide, disciplinate ma elastiche, si misura la ...
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Musicista tedesco (Karlsruhe 1952 - Ettlingen 2024). Allievo di E. Werner, K. Stockhausen e K. Huber, autore prolifico e tra i contemporanei più eseguiti nel mondo è considerato un caposcuola della cosiddetta [...] a una maggiore fluidità e astrazione. A livello vocale, il testo non viene più trattato in maniera tradizionale, ma è occultato mediante una disgregazione in sillabe e singoli fonemi, come nel ciclo Chiffre (1982-1988), in Klangbeschreibung (1982 ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...