ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] docente nelle università di Palermo e Messina: una singolare figura di erudito, anche buon musicista dilettante, i tre melarance di Prokof’ev, e accettò anche scritture che non molti anni dopo nessuna istituzione musicale si sarebbe sognata di ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] anime del 1610 (ibid.) e dei 1631 (Pevsner, 1928) non coincide con quella dell'atto di morte: dal primo risultano trentacinque lavori in S. Maria presso S. Celso - la singolare immagine, fra simulacro devozionale e visione, della Statua della Madonna ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] urto le opposte ambizioni del d'Amboise e del C., fin quando non fu raggiunto l'accordo su Giuliano Della Rovere (Vasoli, pp. 99 s dei minori, cui la chiesa apparteneva, doveva portare un singolare interesse per i luoghi in cui il beato Amadeo aveva ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] successiva stagione a New York vide il C. impegnato in una singolare riesumazione, l'Armida di Gluck, e in una prima storica: guerra (il C. le ha incise tutte, compreso l'Inno di Mameli) non ha nulla di ambiguo: è retorica sana. Nel mondo il C. fu ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] aveva scritto al Cattaneo che quella fusione era pericolosa, perché "due paesi non si fondono con una parola, e invece di fusione si avrebbe confusione del 1859, il C. avviò una singolare iniziativa imprenditoriale nel settore del commercio delle ...
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DEL BUONO, Oreste
Andrea Aveto
– Nacque a Poggio, frazione del Comune di Marciana, sull’isola d’Elba, l’8 marzo 1923, primogenito di Alessandro e Vincenzina Tesei. Dall’unione dei genitori nacquero [...] altro. Il libro ha un valore… Vi si narra di un uomo che non sa credere nemmeno al delitto che pur compie. Che cosa ne dirà la ); tornò a testimoniarlo, più tardi, una singolare rubrica dedicata agli spot pubblicitari, firmata su Panorama ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] un gruppo dei Tre santi martiri Concordio, Epifanio e Papia, che non fu mai realizzato in bronzo e che si conserva nella cripta. A, incompiuto nel suo studio, risulta un caso isolato e singolare, e per certe larghezze di fattura nel panneggio, nel ...
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GASLINI, Giorgio
Stefano Zenni
Nacque a Milano il 22 ottobre 1929, da Mario Dei Gaslini e Iride Boselli. Il vero cognome del padre era il secondo, Gaslini; il primo fu aggiunto per distinguersi da [...] breve monografia: più una riflessione sul senso del jazz che non uno studio biografico-critico in senso proprio. Gaslini tornò al pianoforte in solitudine nel 1990 per il singolare Ayler’s wings, dedicato al sassofonista Albert Ayler. Nel 1982 ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] pensiero e l’azione di Mazzini (Messina 1905), singolare dissezione analitica del pensiero politico di Mazzini, più che di uscita sarebbe trovare un gruppo di una ventina di uomini – non è punto difficile trovarli – che per venti anni si dedicassero a ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] Marco loda l’ottimo vino, dono del Fiume Giallo.
La regione non distava molto dalla costa del Mar della Cina, e infatti egli riporta descrivere, indulgendo a una salace digressione, il singolare comportamento degli abitanti, soliti offrire le loro ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...