GLYKON (Γλύκων)
S. Ferri
1°. - Scultore ateniese (all'incirca dei primi anni del III sec. d. C.), ha inscritto il proprio nome sulla roccia del piedistallo dell'Eracle Farnese in Napoli proveniente dalle [...] muscolari assai robuste, pur nelle svelte proporzioni generali. Colpisce in modo singolare l'esagerazione portata al massimo grado dei particolari anatomici, per cui non soltanto vene, tendini ed altri elementi di superficie sono resi con grande ...
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TELL MARDIKH
P. Matthiae
Località della Siria, situata a 70 km a S di Aleppo, dove una Missione archeologica dell'Università di Roma ha condotto due campagne di scavi nel 1964 e nel 1965.
Il tell, che [...] (BA) III-IV e nel Bronzo Medio (BM) I di cui non è ancora noto il nome antico e dove continuano i lavori di scavo, tre contrafforti emergenti lungo le testate dei bastioni, singolare valore, come documento della funzione delle influenze mesopotamiche ...
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SAFFO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante intorno al 500 a. C. È innanzi tutto un pittore di lèkythoi a figure nere, tra i più notevoli e prolifici di questa classe. La sua produzione [...] un lato abbastanza notevole della sua opera è in quella singolare tecnica a colore pieno sovrapposto nota sotto il nome di ha studiato gli aspetti. Il vaso che gli ha dato il nome infatti non è una lèkythos ma una kalpis di Goluchow (n. 32) con una ...
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MILONE (Μίλων)
E. Paribeni
Atleta, nato a Crotone. Fu il più famoso tra gli atleti greci dell'antichità; per il gran numero di vittorie conquistate, l'entusiasmo di generazioni intere e il fiorire di [...] dalle fiere, le mani prese in un tronco che non era riuscito a schiantare.
La statua dell'atleta nell'Altis 169) venne restaurato come Milone divorato dalle fiere. La singolare esegesi è probabilmente dovuta a una precisa assonanza della figura ...
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AMBROSIOS, Pittore di
E. Paribeni
Pittore di vasi attico, attivo negli ultimi due decenniA del VI sec. a. C. Il nome di A., che gli è rimasto a distinguerlo, appare su una coppa della Collezione Faina [...] piatto, che formano una base sufficiente alla conoscenza di questa singolare personalità. Si tratta di un artista duro e inarticolato, di orizzonti e della sua innata mancanza di flessibilità, non di rado riesce a realizzare immagini vive ed efficaci ...
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ANTILOCHOS (᾿Αντίλοχος)
P. Orlandini
Scultore greco di età ellenistica. La sua firma compare su un singolare monumento trovato a Magnesia al Meandro, a N-O del teatro. Si tratta di una base di marmo, [...] essere il famoso Hermes Tychon di Calcide, guida dei proprî concittadini, e di essere opera di Antilochos. Come osservò il Kern, qui non si tratta di Calcide in Eubea ma della χώρα χαλκίς della lonia (Strab., xiv, 644; Paus., vii, 5, 12). Sul piano ...
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QURNAH
S. Donadoni
Sulla riva occidentale di Tebe, è uno dei centri della necropoli tebana dove si levano i resti del tempio funerario che Sethos I dedicò ad Amon, al padre Ramesses I e a se stesso. [...] di varia destinazione. Le molte esigenze cultuali e commemorative di cui si è dovuto tener conto non hanno confuso il piano, che è restato assai singolare ma non meno organico che in altri templi; e per quanto ci è dato di giudicare da quel che ...
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OIKOPHELES (Οἰκοϕήλης)
E. Paribeni
Ceramista probabilmente attico della seconda metà del VI sec. a. C., noto attraverso un singolare piatto, o coppa senza anse, dell'Ashmolean Museum di Oxford, firmato [...] una caccia alla lepre, Eracle e il centauro, un sileno e una menade danzanti in un infantile faticoso incalzarsi e sovrapporsi. Non senza ragione H. Payne affermava che O. condivide con Chares l'onore di esser il peggior pittore di vasi noto con il ...
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CHARMIDES, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro il secondo venticinquennio del V sec. a. C. La sua opera è costituita da vasi di modeste proporzioni, per lo più anfore nolane, in [...] malgrado certe durezze nel disegno palesi specialmente nella struttura rigida, non articolata dei corpi e nel pesante, ingenuo rendimento del volo librato di Eros. Assai singolare una rappresentazione di Eracle e Geras improntata di una sorta di ...
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THEOZOTOS (Θεοζότος)
E. Paribeni
Ceramista attico attivo verso la metà del VI sec. a. C. È noto unicamente attraverso una firma come vasaio su un köathos, assai singolare per forma e per decorazione, [...] nel Louvre (n. F 69).
Il nome rivela un'origine beotica o tessala, che peraltro non è altrimenti apprezzabile nella sua opera; la critica odierna di conseguenza ha rinunciato a tentar di inserire Th. nella produzione beotica come avevano proposto fra ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...