CODOGNATO, Plinio
Eleonora Bairati
Nacque a Verona il 13 apr. 1878 da Pietro Andrea e da Teresa Luigia Sega. La sua formazione si svolse nella città natale, ove ebbe modo di frequentare la locale Accademia [...] 'al più è un tono frivolo e pettegolo da belle époque, non privo di una certa ironia, che si rintraccia in alcuni manifesti tecnica si traduce nello stile del C. in una singolare contaminazione di soggetti classici e prodotti moderni: egli impiega ...
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CORBELLINI, Antonio
Ruggero Boschi
Nacque a Pellio Superiore (prov. di Como; cfr. contratto del 173 nell'Archivio parrocchiale di Coccaglio) negli ultimi anni del sec. XVII; fratello di Giacomo Antonio [...] recentemente ritrovato (Archivio parrocchiale) si fa espresso riferimento al C. non solo come "capomastro", ma anche come ideatore del disegno. la figura di questo autore immersa ancora in un singolare silenzio di archivi e di studi specifici. Una ...
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CAPORALE, Francesco
Antonella Pampalone
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del sec. XVI. La prima notizia che lo riguarda è relativa ad alcuni lavori decorativi nella cappella del SS. Sacramento [...] G. Bertolotto (Bertolotti, p. 107). Questa informazione, che pur non ci consente di individuarne l'opera, è preziosa per definire l' Stigliano, p. 162). Questo spiega le caratteristiche del singolare ritratto e, anche, in certo senso, la qualità ...
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BRUNI, Giuseppe
Maria Walcher
Figlio di Angelo e di Teresa Coretti, nacque a Trieste nel 1827. Le prime notizie su di lui ci sono offerte nel 1865 dal Righetti secondo il quale il B. - pur non avendo [...] luglio 1872, come risulta da un disegno della facciata (purtroppo non firmato dal progettista, ma solo dal disegnatore D. Iesurum) inconfondibile, e per ciò stesso acquistando un singolare valore urbanistico. Questo, anche se la sistemazione ...
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AVANZI, Iacopo
Edoardo Arslan
Bolognese, di lui possediamo una sola opera firmata, e cioè una Crocifissione su tavola (cm. 80 per cm 60), conservata nella Galleria Colonna a Roma. L'A. è citato in due [...] della Galleria Colonna (firmata: "Iacobus de avanciis de bononia f.") è opera, per Bologna, singolare, sembrando, più che l'ambiente non lo consentisse, ispirata a qualche esemplare del purissimo naturalismo toscano, per la insueta fermezza plastica ...
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FEDERIGHI, Neruccio
Valerio Ascani
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo in area pisana nel terzo quarto del sec. XIV, documentato in una serie di atti notarili dal 1357 al [...] a Pugnano, nel contado pisano.
La data e la firma, da tempo non più evidenti sull'opera, ridipinta malamente nell'Ottocento, furono lette dagli eruditi artistico cittadino, di cui recepisce - con singolare disponibilità tra i pisani - soprattutto il ...
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COMETTI, Giacomo
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 23 ottobre del 1863 da Antonio, scultore in marmo, e da Luigia Versino. Per la precoce morte del padre (avvenuta nel 1870) andò a bottega da Odoardo [...] piena attività, il 1° gennaio del 1938.
Il C. non soltanto rappresenta un caso di ebanista educato all'arte, culturalmente Nella stagione liberty la produzione del C. testimonia della singolare civiltà di questo stile in mano ai suoi cultori più ...
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BESENZI, Paolo Emilio
Teresa Ferratini
Visse e operò come pittore, scultore e architetto a Reggio Emilia nella prima metà del sec. XVII. Ignoriamo le date della nascita e della morte, ma sappiamo, perché [...] pala del 1641 non contraddicono l'indicazione di rapporti con l'Albani. Ma un singolare vigore naturalistico 1789, pp. 117 s.; G. B. Venturi, Notizie di artisti reggiani non ricordati dal Tiraboschi…,in Atti e mem. delle RR. Dep. di storia patria ...
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DARDALINI (Dardolini), Consilio
Maria Grazia Branchetti
Figlio di Giunta, nacque a Monteleone nel contado orvietano: risulta attivo come maestro vetraio dal 1321 al 1363 (Fumi, 1891). Fabbricava smalti [...] la perfezione delle sue liste dorate e argentate. Una affermazione singolare di questo primato è in un documento del 12 febbr. 1328 un ventennio durante il quale tuttavia il suo prestigio non dovette scemare. Nel 1358 infatti, collaborava con il ...
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CRICO (Cricco), Antonio
Flavio Vizzutti
Nacque a Pedavena di Feltre (prov. di Belluno) il 19 febbr. 1835 da Giovanni Battista e da Anna De Boni, di antica famiglia del patriziato locale. L'interesse [...] produzione si rileva una tendenza verso un singolare "purismo", certamente ritardatario ma non spregevole. Il disegno preciso e accurato si espresse nella ritrattistica ove il pittore, non immemore della lezione grigolettiana, indagò scrupolosamente ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...