GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] di S. Giacomo dall'Orio; dello stesso periodo, se non addirittura precedente, è la tela sul soffitto della cappella a gl'altri, che colà ha spediti, questo è giudicato opera singolare".
Oltre a questo dipinto, commissionato nel 1760 e collocato nel ...
Leggi Tutto
MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] si trovi «assai impegnato in tutto il libro a districare non le intenzioni e i fini di un criminale, bensì le cit., p. 53), e Il pataffio (Milano 1978), singolare romanzo plurilinguista e dissacrante che si svolge in un Medioevo immaginario ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] a Roma nel cantiere di Castel Sant'Angelo. La sua presenza, che non compare nei pagamenti, è stata riconosciuta in varie sale (sala dell' 'inizio del settimo decennio godette di una singolare considerazione nella seconda città dello Stato della Chiesa ...
Leggi Tutto
FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] dell'amore (Milano 1879), dove è da segnalare la singolare vicenda di Rovine, ispirata alla vita precocemente conclusa di e che voglia la società presente (scopo d'ogni arte non sfaccendata) bisogni proprio affondare il bisturi nei tumori sociali ed ...
Leggi Tutto
CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] e del mondo politico e finanziario cattolico), non solo non volle provocare l'immediata chiusura dell'istituto di proprio il C., che a Washington si era trovato in singolare sintonia con gli interlocutori americani ed era "considerato un coming ...
Leggi Tutto
BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] ricordano il pensiero di Savigny, secondo cui il sistema è valido non solo in ragione della propria compattezza logica, ma anche perché è idoneo a comprendere la disciplina dei singoli casi concreti.
Proprio negli anni cruciali dello squadrismo e del ...
Leggi Tutto
CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] da uditore o se un’audizione ci sia stata e Melocchi non abbia ritenuto interessante la sua voce, né se abbia fatto recital operistici con le star della stagione in corso, oppure singoli atti di opere diverse con grandi artisti). Nel primo dei ...
Leggi Tutto
BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] due suoi compagni di corso avevano suonato per saggio l'Ouverture dell'Euryante diC. M. von Weber), prese la singolare decisione di non conseguire il diploma di organo sopra uno strumento avente un solo manuale e diciotto pedali in pedaliera e sul ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] al posto del cognome).
Per la data di morte di G. non resta che attenersi al termine post quem del 1385 attestato dal Pecorone. parziali, che il Pecorone conobbe successivamente, con singolare e ininterrotta fortuna editoriale, fino all'edizione ...
Leggi Tutto
COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] sistemi economici dell'antichità, sorretto da una singolare erudizione filosofica e filologica classica e orientale storica del baratto e dello scambio. Ad esse replicò - in modo non sfavorevole per il C. - M. Pantaleoni, con il saggio L'origine ...
Leggi Tutto
singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...