BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] e P. E. Vicini nel 1904. L'interesse per l'artista non comincia però certo da quell'epoca anche se la letteratura artistica ne e incerto rispetto a quello più rigoroso stabilito tra il singolo personaggio e la piccola cella nel ciclo del capitolo di ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] come Rota Romana (l’unico dicastero della S. Sede che non contemplava, al suo interno, la presenza di cardinali). Il suo il typos (la costanza, la conformità) con il kayros (il singolare, il nuovo)» (Il Vangelo della Giustizia, cit., pp. 46 ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] questi ha poi tracciato del C. un singolare ritratto, in cui si combinano spavalderia sanguinaria 1859), senza aggregarsi agli altri fuorusciti siciliani e formulando aspri giudizi non solo sul conto dei moderati, che facevano capo a M. ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] da Aniello Falcone, da Lanfranco e dal Gargiulo stesso. Il C. non si limitò alla produzione di quadri di cavalletto, ma svolse in con effetti drammatici di luci e di ombre, con singolare senso della realtà quotidiana, con semplice ed umile capacità ...
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CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] così agli studi musicali in parte sotto la guida di un singolare dilettante del luogo, il nobile Antonio Sale, in parte (Da un codice Lautenbuch...).
Ma gli interessi culturali del C. non si fermano qui, ché il suo sguardo fu aperto anche a problemi ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] costituì per il L. il canto del cigno artistico certamente non si tradusse nella sua opera più riuscita.
Nel dicembre del Licinio.
Fonti e Bibl.: F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare, VIII, Venezia 1581, pp. 113-115; J. von Sandrart ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] per l'ancor più singolare impudenza di Stendhal, che ritorse sul C. l'accusa di plagio, ripubblicando nel 1817 col suo nome l'opera contesa, la questione "si trascinò per molti anni senza che all'offeso fosse data soddisfazione, se non nell'ambiente ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] Roma-Imola 1912), l’evocazione andava, come è stato osservato non senza un’implicita riserva, da Galla Placidia ad Anita Garibaldi, al pari, almeno come documento e sintomo, di un singolare e composito volume, Gli anni secolari: visione storica (Roma ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] Atti, b. 5600, alla data). Allo stato attuale delle conoscenze non è tuttavia possibile stabilire se la sua famiglia avesse fatto parte o il tema della partizione della pittura nelle sue singole componenti di disegno, invenzione e colorito, ciascuna ...
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ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] apr. 1585 a Gio' A. Pinelli) "primi frutti, e però forse non ancora ben maturi dei mio ingegno...". Nel 1589 egli è anche maestro di Gambocci da Gubbio, si sofferma a tratteggiare il modo singolare con cui venne conferita tale carica, in realtà, ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...