CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] alcune delle finestre originarie, disegnate dal C. con singolare adesione agli esemplari d'oltremare. Il Meli ha riconosciuto compiuta intorno al 1540. Sebbene il nome del C. non appaia nei documenti relativi alla chiesa, l'attribuzione al maestro ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] per gli uffici in Rialto (14 ag. 1551), ma ancora una volta non portò a termine il mandato, poiché il 3 dic. 1553 tornò avvocato per : sarebbe stato il riconoscimento ufficiale di una singolare vicenda politica ed economica, iniziata oscuramente, ma ...
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BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] maestro le sue composizioni rivelano una maggiore libertà e varietà di idee, che non di rado si manifestano con estrema concisione formale unita ad una singolare grandiosità espressiva. Così alla libera successione di ritmi diversi si aggiunge quale ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] grande curiosità ed interesse, e che rimane ancor oggi un singolare documento dell'estro inventivo e della maestria tecnica del B., sempre continuando a coltivare il filone tradizionale e figurativo, non abbandonò mai del tutto, almeno fino al 1935, ...
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PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] ricerche per nodi tematici, di norma partendo da documenti non vistosi o non nuovi, ma rivelatori di connessioni fra produzioni artistiche, culture e società, esaminati con singolare acume ermeneutico e fiducia nel dato di stile come «coefficiente ...
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Murnau, Friedrich Wilhelm
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Friedrich Wilhelm Plumpe, regista cinematografico tedesco, nato a Bielefeld il 28 dicembre 1888 e morto a Santa Barbara (California) l'11 [...] Qui [in Svizzera dove era internato] arrivai al cinema in modo singolare. Quando misi in scena alcune pièces a Zurigo e a Berna, l sono rappresentati da Goethe e dallo Sturm und Drang. Ma non solo: tedesca è l'ossessione della divisa (cioè il ...
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GIOVANNI da Legnano
Margherita Breccia Fratadocchi
Di G., il cui cognome secondo alcuni studiosi (Sutermeister, I, p. 14 n. 15; Ganda, 1984, p. 54) sarebbe stato de Rapis o Rappi, sono ignote le date [...] cambiamento del nome in "Jo. Jacobo et fratelli da Legnano".
Non si conosce un motivo preciso del passaggio dell'impresa editoriale da G . Meda), in cui ricompare - fatto assolutamente isolato e singolare dopo otto anni di silenzio - il nome del solo ...
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CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] d'un punto ove essa sia o regolare o singolare, e anche al comportamento nel punto stesso della derivata ; ricerche che completano risultati precedenti già noti, ma talora frammentari e non sempre esatti. Infine, in una Nota (in Atti d. Accad. ...
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CHIOVENDA, Emilio
Valerio Giacomini
Nato a Roma il 18 maggio 1871 da Andrea e Maria Antonia Pirazzi Maffiola, di famiglia proveniente da Premosello (Novara), compì i primi studi al collegio Rosmini [...] al ciclo aldrovandiano. Questi erbari hanno assunto una singolare importanza essendo accertato che uno di essi, quello silenziosa, appartata e scrupolosissima attività di ricerca, cui non giunsero in vita i riconoscimenti che meritava. C. ...
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Eastwood, Clint
Antonio Rainone
Attore, regista e produttore cinematografico statunitense, nato a San Francisco il 31 maggio 1930. Inizialmente tacciato di scarse possibilità espressive, nel corso degli [...] un antieroe cinico, imperturbabile e laconico, ma con un singolare senso di giustizia, molto diverso dai personaggi dei western carcere. Dal 1980 sono ben pochi i film di cui E. non sia stato anche regista. Tra le sue regie vanno segnalate quelle ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...