MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] stabile integrazione nel territorio veneziano (da cui non risulta essersi mai spostato) e di relativo , Berlin 1914, pp. 49-51; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare…, con aggiunta... da D. G. Martinioni, Venezia 1663, pp. 168 s ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] segreto durante la guerra del 1866. Il Solitro vi lesse non soltanto la necessaria cautela del suddito di uno stato poliziesco e paese. Il G. vi si oppose con il singolare argomento dell'eccezionale antichità delle denominazioni tradizionali in Padova ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] un secondo concorso nel 1861 "con prassi a dir poco singolare" - come nota Cresti (1978, p. LVII) - vennero una chiesa con alcuni annessi, destinata al nuovo quartiere della Piagentina (non realizzata), per la quale si ispirò a S. Maria Maddalena de ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] storiografico sulla natura del movimento da lui promosso e sulle cause che ne favorirono la singolare e fulminea fortuna. L'esistenza di fraternite penitenziali non è certo una novità posteriore al 1260, e s. Francesco d'Assisi aveva già dato ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] conveniente porzione di terra", facciano studiare i loro figli, ma non perfarne preti o dottori, ma per "far loro conoscere ed il Getto, egli richiama "l'attenzione sulla personalità dei singoli autori" e favorisce "anche se in maniera inconsapevole, ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] de Neapoli" è citato a Roma in qualità di testimone, non è sostenuta dalle necessarie riprove). La ricostruzione della sua attività I diversi scomparti sono infatti accomunati da un singolare "panfrancescanesimo" iconografico: lo stesso s. Girolamo, ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] dei negozi i più delicati e difficili... d'ingegno singolare e precoce, di zelo instancabile, di carattere aureo".
far rivivere la politica del passato, ma l'anima ci manca: Cavour non è più", scriveva O. Vimercati a M. Castelli il 2 marzo ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] eroico-cavallereschi.
Nel B. rimangono i macchinosi intrecci, ma se inverosimile resta la trama, lo stesso non si può dire delle singole gesta dei personaggi principali, mossi da sentimenti e preoccupazioni (galanteria amorosa, ragion di stato, senso ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] detta Francesca, dove fu musica stupendissima" (ibid.).
In seguito ella non si limitò più a cantare: volle anche istituire una scuola di chi ne fu il compositore, che come donna eminente e singolare ormai dal mondo per tale è conosciuta e ammirata".
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] dal punto di vista politico sia da quello religioso, pur non essendone un chiaro partigiano o uno dei maggiori esponenti. Venetiis 1595; F. Sansovino-G. Martinioni, Venetia città nobiliss. et singolare, Venezia 1663, pp. 170, 171, 623; A. Morosini, ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...