GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] sua produzione. Nel 1971, infine, stese un singolare pamphlet dal titolo Eliodoro il controcontestatore (ibid.).
- L. Surdich, Genova 1996, pp. 159-168; D. Puccini, "L'ineffabile non si dimostra": poetica e poesia in A. G., in Resine, XIX (1997), 73 ...
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BON, Francesco Augusto
Sandro D'Amico
Nacque il 7 giugno 1788 a Peschiera da Giovanni Antonio, patrizio veneziano, e da Laura Stamatella Cornaro, discendente di Caterina Cornaro.
Il crollo della Repubblica [...] stessa. Commedia motoria per eccellenza la cui struttura, sempre elaborata e non di rado sapiente, deriva dal gran modello del Mariage de Figaro psicofisiche dell'attore. Altro aspetto nuovo e di singolare modernità è la struttura del trattato, che s ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] ). Come scrive Edoardo Scarfoglio, il B., che pure possedeva attitudini non comuni, come la conoscenza profonda del cuore umano e la indulgente, Il merlo bianco (Roma 1879), strambo e singolare impasto di avventure straordinarie, di delicate allegorie ...
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PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] per il suo orientamento tradizionalista, ne pregiava però la «singolare perizia tecnica e coscienza artistica» (1931). L’abbozzo La Stampa del 17 dicembre 1932: documento del quale – non senza apertamente dichiarare la sua delusione per la firma che ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] fa assai meglio di quello che io potrei fare; ma dove altri non può giungere, cerco di fare qualche cosa io così come posso» ( Cuore (1818-1836), in Il Collegio apostolico. Una esperienza singolare della Chiesa di Bergamo, a cura di G. Zanchi, Milano ...
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CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] alcune delle finestre originarie, disegnate dal C. con singolare adesione agli esemplari d'oltremare. Il Meli ha riconosciuto compiuta intorno al 1540. Sebbene il nome del C. non appaia nei documenti relativi alla chiesa, l'attribuzione al maestro ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] per gli uffici in Rialto (14 ag. 1551), ma ancora una volta non portò a termine il mandato, poiché il 3 dic. 1553 tornò avvocato per : sarebbe stato il riconoscimento ufficiale di una singolare vicenda politica ed economica, iniziata oscuramente, ma ...
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BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] maestro le sue composizioni rivelano una maggiore libertà e varietà di idee, che non di rado si manifestano con estrema concisione formale unita ad una singolare grandiosità espressiva. Così alla libera successione di ritmi diversi si aggiunge quale ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] grande curiosità ed interesse, e che rimane ancor oggi un singolare documento dell'estro inventivo e della maestria tecnica del B., sempre continuando a coltivare il filone tradizionale e figurativo, non abbandonò mai del tutto, almeno fino al 1935, ...
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PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] ricerche per nodi tematici, di norma partendo da documenti non vistosi o non nuovi, ma rivelatori di connessioni fra produzioni artistiche, culture e società, esaminati con singolare acume ermeneutico e fiducia nel dato di stile come «coefficiente ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...