WELLES, Orson
Gian Luigi RONDI
Regista e attore del cinema nordamericano, nato a Kenosha, Wisconsin, il 6 maggio 1915. Intelligente, estroso, versatile, dopo essersi piuttosto clamorosamente imposto [...] Citizen Kane (1941), in cui, soprattutto per il singolare impiego dei mezzi tecnici e talune innovazioni stilistiche, sembrò quasi nibelungica trasposizione del Macbeth shakespeariano (1947), non arrivò più alle spericolate altezze della sua prima ...
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TRACY, Spencer
Gian Luigi RONDI
Attore cinematografico, nato a Milwaukee Wis. (S. U.) il 5 aprile 1900. Cominciò la sua carriera come attore teatrale; giunse al cinema solo con l'avvento del sonoro; [...] a parti di rara nobiltà e serenità espressive, altre di singolare perfidia e crudeltà: di queste sue doti è esempio illuminante prova di grande spiritualità, somma misura, umanità e profondità non comuni, sono La città dei ragazzi, 1938 (per la ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] con tale struttura, perché referente di un ampio numero di sale, e dunque di potenziali acquirenti. Le singole sale non avrebbero certamente potuto ottenere le medesime agevolazioni e contatti senza la mediazione del Servizio assistenza sale.
Il Sas ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] e alla sinistra formalista si opponeva dunque il singolare centrismo della linea ‛francese': era insieme il in volta trionfatore e vittima, eroe e meschino, dominatore e dominato, che non rinuncia a niente di ciò che è umano: questo è appunto il senso ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] condizioni per le identificazioni cinematografiche secondarie con i singoli personaggi. Ma è anche una struttura che distaccate del film stesso. Sono da un lato i film documentari e non recitati di Dziga Vertov e di Robert Flaherty, di John Grierson ...
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Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] decrescenti in un mercato sempre più controllato da soggetti singoli dotati di forte capacità contrattuale. Gli studios cominciarono stile di vita sono ancora circonfusi di un glamour che tuttavia non è più enfatizzato nei film come in passato; a ciò ...
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Percorsi introduttivi - Presagi scientifici di un cinema venturo
Carlo Alberto Zotti Minici
Presagi scientifici di un cinema venturo
Gli studi più recenti hanno proposto una ridefinizione del termine [...] nell'occhio di un insetto, saltando con un singolare effetto di straniamento dalla dimensione microscopica a quella sue Leçons de physique expérimentale in sei volumi, opera che non solo si distingueva da quelle fino ad allora apparse per organicità ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] ha cominciato a produrre pionieristici contributi di limitato respiro territoriale e cronologico, per cui non sono disponibili né storie delle singole lingue filmiche, né tanto meno un'organica storia linguistica della produzione mondiale. Sembra ...
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Linguaggio del cinema
Francesco Casetti ¿ Luca Malavasi
L'immediato e largo successo popolare del cinema, accompagnato dal bisogno da parte di alcune élites intellettuali di legittimarne la presenza [...] una nuova attenzione al problema dello 'specifico', si affianca adesso l'idea del lavoro su di essi. Ne deriva che il singolo film non è più visto come l'attualizzazione di una serie ordinata di elementi virtuali ma, al contrario, come un processo di ...
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Nouvelle vague
Michel Marie
*La voce enciclopedica Nouvelle vague è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Goffredo Fofi.
L'espressione Nouvelle vague, che [...] fine di una proprietà familiare di provincia. Data la sua età, Leenhardt non poteva essere considerato un 'giovane regista', ma firmò un film assai singolare di cui scrisse la sceneggiatura, inscrivendo il suo interessante tentativo in una tradizione ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...