Reato continuato e quantificazione della pena
Valerio Napoleoni
Da ormai quarant’anni – da quando, cioè, l’introduzione del reato continuato eterogeneo ha spostato gli equilibri del sistema – il meccanismo [...] a una pena determinata dal giudice in concreto e non ad un limite edittale. Pare allora contraddittorio che nella sentenza del 2013 – era stato già stato reiteratamente enunciato dalle sezioni singole: per tutte, Cass. pen., 2.12.2002, n. 1318/2003; ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] . di filosofia scientifica, IX [1890], pp. 458 ss.).
L'opera del D. non si esaurisce certo in questi che costituiscono i suoi temi più caratteristici e ricorrenti. Singolare è altresì il contributo fornito alla dottrina dello Stato, specialmente in ...
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FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] Decio, dal matrimonio del quale con Alvina Rossi nascerà il non meno famoso giurista politico Fabio.
Intanto, l'accavallarsi delle vicende politiche nello scorcio del 1554 è singolare. Sorta controversia in Collaterale circa la precedenza del sindaco ...
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Impugnazioni straordinarie. Revisione del giudicato ingiusto
Alberto Macchia
Impugnazioni straordinarieRevisione del giudicato ingiusto
L’accertata violazione del diritto ad un processo equo da parte [...] da cui promana l’accertamento della infrazione e del conseguente obbligo di conformazione, è forse singolare riflettere sul fatto che la «non equità» del processo celebratosi nei confronti del Dorigo, si è fondata sulla applicazione della normativa ...
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Responsabilita della Pubblica Amministrazione. Danno da ritardo
Raffaele Greco
Responsabilità della Pubblica AmministrazioneDanno da ritardo
La giurisprudenza prosegue la propria opera di approfondimento [...] riconducibile al modello generale ex art. 2043 c.c., o non piuttosto di una figura peculiare frutto di un’innovativa visione normativa chiede il ristoro), si rinviene in giurisprudenza una singolare compresenza tra l’affermazione che nella specie si ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] giolittiana del 1904, proponeva una vasta ricognizione dell'argomento, non senza premettervi un'ampia digressione sulla storia della beneficenza in dell'anteguerra; nel 1925, oltre a un singolare ma suggestivo articolo su Odierni problemi del diritto ...
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PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] ; III,3, 1870).
Era un libro per la scuola, che non dimenticava tuttavia la ‘Curia italiana’. Giuseppe Saredo ne additò, pungente, esso è una lucidità maravigliosa nella esposizione delle singole quistioni, appoggiata da una rara erudizione, ma ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] - immune dagli eccessi del metodo interpolazionistico - e singolare capacità costruttiva.
L'apprezzamento per tali opere e in baracche o in vecchi edifici degradati.
Gli incarichi politici non attenuarono i legami del G. con l'Università né il ...
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IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] di un suo interessamento scientifico per i Tres libri: un singolare abbinamento, questo, che aveva trovato un esponente già in potrebbero alludere le glosse con la sua sigla, ma al momento non è possibile dire di più, né sbilanciarsi circa il luogo in ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] 89) e assistette "due anni fa" (1562)ad una singolare terapia mediante un gallo spennato vivo, eseguita su una povera donna di un Collegio chiamato de' Lombardi, (p. 79). In quegli anni non s'era risparmiato, a suo dire (p. 95), viaggi, disagi, lunghe ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...