CARIOLA (Carriola, Carrettola), Giovanni della
Giuseppe Gangemi
Se ne ignorano il cognome ("della Carriola" è un evidente soprannome relativo al veicolo col quale o sul quale, se storpio, si spostava), [...] dimandata sdegno d'amanti ècomposta di ventidue ottave ("amanti" è singolare e la forma si spiega con l'ambientazione siciliana della che egli ha ripetuto durante tutta la vicenda: "mai più non l'amerò quant'aggio amato" (è il verso conclusivo di ...
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PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] figli, Costantino, Francesco, Pietro oppure Antonio (1536-70), ma non è possibile determinare con certezza quale di costoro sia l’avo , favorita da sincera vocazione religiosa e da una singolare predisposizione agli studi. Entrato in giovane età nel ...
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DAL CAMPO, Luchino
Gabriele Nori
Di lui sappiamo solo che venne assunto da Nicolò III d'Este come cancelliere per affidargli la stesura del diario del pellegrinaggio in Terrasanta che il marchese di [...] dà vita alla corte. Tuttavia questa esaltazione di Nicolò III non avviene in termini religiosi, bensì in termini cortesi e Luchino e la corte) a scapito della terza persona singolare (generalmente individuante il signore di Ferrara), che è invece ...
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BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] interessanti: il minorita, poi eretico, Benedetto Locarnio, che non compare nelle opere posteriori e di cui si ignorano i rapporti più recenti ricorda Antonio Andrea e Anton Francesco Fabi, "singolare filosofo", di cui era stato allievo a Bologna ( ...
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DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] anni prima quindi del passaggio del Tasso.
In effetti il D. non dovette mai spostarsi dalla linea Cassino-Napoli-Capua, oltre a quel volentieri ricordano il D. come l'ideatore di un genere singolare, assai lodevole per gli intenti morali e gli esiti ...
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GASTALDI, Gerolamo
Raffaella De Rosa
Nacque ad Alassio, nella Riviera ligure di Ponente, all'inizio del sec. XVIII. Di famiglia aristocratica - ascritta alla nobiltà genovese dal 1655 - e religiosa, [...] dramma Mélanie di J.-Fr. de La Harpe (quest'ultima traduzione non ci è pervenuta).
Il 18 dic. 1754 assunse l'ufficio di indicato come fornito di talento sufficiente, ma con una singolare riserva concernente gli "studi poco profittevoli, e molto alieni ...
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GAZANO (Gazzano), Michele Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 30 sett. 1712 da Paolo, di famiglia oriunda di Nucetto, e da Anna Teodosia Capelli di Bra. Dei primi [...] un ponderoso lavoro inedito (oltre 800 pagine), ora non più reperibile, Relazione istorica dei feudi di Sardegna, , di Trino, che gli sopravvisse. Quanto alle opere, è singolare che la rinomanza letteraria del G. presso i contemporanei sia stata ...
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BETTONI, Carlo
Gian Franco Torcellan
Nacque il 27 maggio 1725 a Bogliaco nei pressi di Salò. Tradizioni familiari di grande agiatezza e di mentalità aperta alla cultura e agli interessi d'una moderna [...] dell'estrazione dell'olio alimentare da semi sino ad allora non sfruttati; ideò e finanziò concorsi ed esperimenti senza lesinare commerciali: gli uscì così di penna un libro interessante e singolare, L'uomo volante per acqua, per aria e per terra ...
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GIRIBALDI, Alessandro
Massimiliano Manganelli
Nacque il 4 nov. 1874 a Porto Maurizio; trascorse la giovinezza tra Oneglia, Sanremo e Genova, al seguito del padre Raffaele, ufficiale nelle capitanerie [...] stampe Il primo libro dei trittici (Bordighera), una singolare raccolta di trentanove sonetti suddivisi in tredici trittici, di questo periodo è contrassegnata da un gusto per l'astrazione (non a caso ricorre assai spesso il termine "anima") e per la ...
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LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] successo nel campo è l'Orbis breviarium, uno studio della Terra impostato sulla descrizione di singole città, menzionate in ordine alfabetico.
L'Orbis non si presenta come opera originale, ma come una raccolta sistematica di quanto già era stato ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...