Variazioni, calcolo delle
Giuseppe Buttazzo
Gianni Dal Maso e Ennio De Giorgi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Alcuni esempi storici: a) il problema isoperimetrico; b) il principio di Fermat e le leggi [...] x²7 + x²8,
è un esempio di insieme E la cui frontiera, pur non essendo regolare nel punto di coordinate (0, ..., 0), è minima in ogni dominio di dimensione n - 1, a meno di un insieme singolare avente misura (n - 1)-dimensionale nulla (L. Ambrosio, ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La matematica
Alexei Volkov
Karine Chemla
Qu Anjing
La matematica
Le bacchette
di Alexei Volkov
Il sistema di numerazione cinese, sistema decimale e principio [...] ‒ come si è visto sopra ‒ il nome di 'divisore' (fa). In tal modo, se non si fa attenzione a questa pratica singolare riguardante 'posizioni' e nomi, non si possono cogliere i cambiamenti avvenuti nel corso dei secoli. In conclusione, stabilire e ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] conclusione però si può dire che le scoperte della scuola di Mādhava furono facilitate, ma non determinate, dalla singolare struttura sociale della casta brahmana Namputiri.
Universalità, astrazione e Rivoluzione scientifica
Nei paragrafi precedenti ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] )" (Respublica, 403 d). Un tale rovesciamento comporta una concezione affatto singolare della ginnastica; la maggior parte delle prescrizioni di Platone, infatti, non riguarda l'esercizio fisico ma l'alimentazione (condanna dell'ubriachezza, dieta ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] o dividere in modo da rendere omogenea l'equazione. Nella Geómétrie Descartes afferma che, quando "l'unità non è determinata, tutte le parti di una stessa e singola linea debbono essere ordinariamente espresse da uno stesso numero di dimensioni ...
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DEMOGRAFIA
Eugenio Sonnino e Antonio Golini
Demografia storica
di Eugenio Sonnino
Lo studio delle popolazioni storiche e le fonti
Era l'anno 1662 quando John Graunt, mercante londinese di drapperie [...] , negli ultimi anni si è andata sviluppando sempre di più anche la demografia delle famiglie, cioè lo studio e l'analisi non delle singole persone ma dei nuclei familiari.Anche per le famiglie si può parlare di stock e di flussi, cioè del numero di ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] 'trattato di Naram-Sin'. Si tratta del primo esempio di adattamento del cuneiforme alla scrittura di testi in una lingua non semitica (una singolare iscrizione in lullubita è infatti, anche se di poco, più tarda; cfr. Wilhelm 1986, p. 95), in cui è ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] di Riemann stabilisce i domini possibili per una funzione, ma non si è stati in grado di trovare un risultato analogo nel caso di più variabili. Per una variabile il concetto di punto singolare è ricco di implicazioni e la distinzione tra poli e ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] necessaria affinché y=X(x) fosse una soluzione singolare di un'equazione differenziale del primo ordine che, senza soddisfa la condizione di Lagrange, eppure non è una soluzione singolare, ma una soluzione particolare compresa nell'integrale ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] di dimostrare il seguente risultato (per semplicità consideriamo il caso di un singola costante di accoppiamento adimensionale).
Se le costanti effettive di accoppiamento non rinormalizzate geff(ε) sono considerate come serie di potenze formali in g ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...