Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] con tale struttura, perché referente di un ampio numero di sale, e dunque di potenziali acquirenti. Le singole sale non avrebbero certamente potuto ottenere le medesime agevolazioni e contatti senza la mediazione del Servizio assistenza sale.
Il Sas ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] sono un segnale che già negli ultimi anni preunitari la formazione ecclesiastica non era più chiusa all’interno dei singoli Stati. Anche i dati sulla carriera pregressa non cambiano molto. Gli ex parroci continuano ad essere una minoranza. Il fatto ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] ; e le nuove eresie dei valdesi e degli apostolici non apparivano particolarmente pericolose, almeno al suo tempo.
Meritano breve menzione alcune disposizioni da lui prese circa singoli punti della vita ecclesiastica. Nel 1295 istituiva feste "doppie ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] di lavoratori […] la fonte materiale e formale a un tempo, da cui scaturisce [una] singolare forza creativa di diritti davvero nuovi perché non prima esistenti in quanto tali ma, eventualmente, solo come rivendicazione sociale o istanza morale ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] relazioni tra Santa Sede, Propaganda Fide e singoli istituti e congregazioni con le istituzioni politiche dell delle Missioni, Novara 1932, pp. 99-100.
90 L. Ceci, Il Papa non deve parlare. Chiesa, fascismo e guerra d’Etiopia, Roma-Bari 2010, p. 77 ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] società antica, la loro è una presenza più discreta, ma non per questo settaria e misteriosa: si consideri la scuola di Giustino tutti si dirige verso la salvezza»46. Resta singolare che alcune importanti città diventino sedi episcopali alquanto tardi ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] la nobiltà degli antenati del papa (cfr. L. de Villeneuve, p. 12). Importanza singolare avranno le sorelle di Francesco (Luchina, Franchetta, Maria, Bianca ed una quinta di cui non si conosce il nome) per le alleanze matrimoniali e per il destino che ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] dei partiti italiani, infatti, in tutto il corso della sua esistenza non è mai stata partito di minoranza, di opposizione o politicamente marginale. Grazie a questa singolare fisionomia ha influenzato in modo rilevante l’intera società italiana nei ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] che la Santa nutrì per il Romano Pontefice», la «stima singolare per quelle che chiama le “sante religioni”», «l’opera circa, et due volte il giorno, e chi vuol passare questo tempo, non lo deve fare senza misurare bene le forze sue et col parere del ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] soli riconosceva la precedenza. Erano tre uomini antifascisti, allontanati dall’Università, ostili alla Conciliazione; non è troppo singolare che il loro pensiero religioso assumesse intonazioni dualiste, e scegliesse per sé la dimensione diversa ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...