LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] più di 30 anni, che penso di scrivere, ma parte per non giustificare l'ingiustitia di lui meco usata, parte per altre occupazioni, i diversi monasteri per reperire le notizie necessarie (un singolare registro di questi viaggi nel triennio 1615-17 in ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] 562-565), o per cagione dell'indole del personaggio, "singolare" e "capo di sistema nella fisica" e nella logica ( . 1747; cfr. anche Carranza, Monsignor G. Cerati, p. 280).
Non venne mai meno, frattanto, l'impegno del F. sul fronte della ricerca ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] si scontrò duramente con i Priori perugini che non intendevano consegnare a Roma il monaco Angelo di Pascuccio Basileae 1555, p. 96; F. Sansovino, Della Venetia città nobilissima et singolare, Venetia 1581, II, p. 576; A. Portenari, Della felicità di ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] sec. 12° con finestre romaniche a tutto sesto e capitelli scolpiti. Non vi era un cortile centrale, ma contiguo alla chiesa, a N, di famiglia, come degli stemmi nobiliari e delle sepolture dei singoli frati. Nel sec. 13° i commendatori francesi e ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] il soggetto trattato la missiva risulta abbastanza singolare in una corrispondenza a chiare lettere modulata su scudi, dandosi premura di informare Firenze che tale esito per lui non aveva certo un gran peso.
Compito rilevante tra quelli affidatigli ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] partecipando attivamente alla vita culturale della città: resta comunque singolare che un insegnamento tanto importante e una consuetudine che si suppone intensa e prolungata non abbiano lasciato altra esplicita testimonianza.
L'incontro che comunque ...
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FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] nella vita dei Minori, anche se in realtà il cammino imboccato non ammetteva ritorni. L'Ordine era divenuto uno strumento essenziale per la regola' ben presto definiti Spirituali, con un singolare slittamento polemico, si contrapposero i frati detti ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] viaggio in Italia il cenobio di Fruttuaria, secondo una fonte non del tutto fededegna, fu consacrato il 23 febbr. 1003; concezione della libertà monastica teorizzata da G. sono sintetizzate nel singolare documento, databile fra il 3 genn. 1015 e il ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] che fece di San Giovanni Rotondo un luogo di assistenza e di cura non solo per i fedeli di padre Pio, ma per i malati dell’ dimostrarono affascinati da una proposta religiosa così singolare, che all’imprenditorialità capitalistica associava una pietà ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] pp. 72 s.). L'Incendio rappresenta il singolare tentativo di combinare controversistica dottrinale e pamphlettistica. G nella chiesa di S. Francesco dei conventuali in quella città. Non si hanno notizie sicure circa la sua tomba, anche perché le ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...