FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] è scarso. Tutt'altra questione quella del rapporto tra il fascismo e le singole persone degli intellettuali, che riguarda non più il pensiero ma il comportamento, cioè non le opere ma l'etica e la biografia.
L'antifascismo
Di fronte all'emergere ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Leflon individua in questa scelta "un riconoscimento ufficiale del suo singolare valore", Pie VII, p. 66), don Gregorio vi persona a Parigi: giunto in città il 20 giugno, questi riuscì non senza difficoltà a siglare un accordo il 15 luglio 1801 (26 ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] prendeva delle posizioni che si avvicinavano in modo singolare al punto di vista socialista sui limiti del (15 maggio 1891) resta nondimeno opera di Leone XIII che, pur non scrivendo niente di suo pugno, impose in ogni parte il suo pensiero e ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] delegato a trattare direttamente con i rappresentanti diplomatici delle singole nazioni della cristianità. Il giorno dopo, 27 di Boemia portò alla luce tutti i malintesi fino ad allora non chiariti nei rapporti fra Podiebrad e la Santa Sede. All'atto ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] , ragione per cui Bergamo rimase compresa nella zona berengariana; ma non è affatto sicuro che questo nuovo spostamento comportasse l'automatico abbandono di quella prudente e singolare pratica di datazione in cui, qualche mese prima dell'accordo fra ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] visitando la Germania, i Paesi Bassi e la Francia.
Di questa singolare esperienza egli mantenne sempre un grato ricordo, come di un periodo di totale libertà, peraltro non esente da rischi. Partita da Venezia nell'agosto 1499, la comitiva attraversò ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] 'altra. Così sotto Giulio II, così anche dopo. Singolare, comunque, il suo stazionare a Roma da qui proiettando Roma, che "ora entra il mio successore". Certo, morendo il 18 gennaio 1547, Bembo non lo sarà. Ma che un po' e per un po' si sia illuso di ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] ; e le nuove eresie dei Valdesi e degli Apostolici non apparivano particolarmente pericolose, almeno al suo tempo.
Meritano breve menzione alcune disposizioni da lui prese circa singoli punti della vita ecclesiastica. Nel 1295 istituiva feste "doppie ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] denominando e interpretando ha inteso e intende per borghesia relativamente alle singole epoche. Seguendo questa pista si vorrebbe qui pervenire alla conclusione che non sia impossibile, con adeguate chiavi di lettura, decifrare pazientemente le ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Raccomandato nell'ott. 1425 a F. Barbarigo, capitano a Padova, non è accertato che accettasse l'impiego, pensando allora al ritorno in patria " (pp. 100, 133). D'altra parte, in un singolare impasto di antico e moderno, il Sacro Romano Impero è ben ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...