CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] e dai ricordi dei conoscenti e degli amici: una singolare consuetudine ad evocare persone e cose del passato, a l'Amendola al Papini nel mese di luglio del 1909. Ma l'idea non sembra sollecitare Casati. "Egli mi ha proposto, scriveva un anno più tardi ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] Goffredo di Lorena e di Niccolò II: per Bonizone tale ingresso non avrebbe comportato combattimenti, laddove per gli Annales Romani cisarebbero state , il papato di B. X acquista un grande, singolare rilievo se si guarda alle forze cui egli si affidò ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] trascurabile esborso di 100.000 doppie di dote.
Non trascorse molto tempo e alle interdette Cancellerie europee si palesò la volitività della nuova sovrana, che certamente inaugurò un periodo di singolare vitalità politica per la penisola iberica e ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] pure con i limiti e gli arricchimenti di una singolare personalità, era allora vivente in Gerolamo Gigli. Ma 1-25 e C IV 1-28, C V 1-28. Per le opere a stampa non citate nel testo della voce, cfr. L. De Angelis, Biografia degli scrittori sanesi, I ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] , nel gennaio 1869 si recò a Roma, latore di una singolare lettera del Towiański al papa. In attesa dell'udienza visitò la che si è determinato tra società e Chiesa. Questa, non avendo saputo far propri i motivi della rivoluzione politica, della ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] ' ospitò il sovrano con il seguito di funzionari nelle sue non numerose visite alla città, ma anche i soldati della guarnigione, o al suo interno) erano dislocati la zecca e quel singolare istituto scientifico, la Dar al-'ilm, una sorta di fondazione ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] sensibilità religiosa, pur solcata dal dubbio sulla "Chiesa visibile", non venne mai meno: ma di questo aspetto della sua biografia è lettera del testo. Si è scritto di una sua "intensità singolare di ascolto" (C. Gennaro), e si è segnalato il senso ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] segreto durante la guerra del 1866. Il Solitro vi lesse non soltanto la necessaria cautela del suddito di uno stato poliziesco e paese. Il G. vi si oppose con il singolare argomento dell'eccezionale antichità delle denominazioni tradizionali in Padova ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] i confini nella parte jonica di questo grande e singolare feudo e delle contee che insistevano ‒ Monte Scaglioso, difensivo che da nord a sud costellava l'intera superficie regionale non senza fare riferimento al "parco delle uccellagioni" che, a ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] dei negozi i più delicati e difficili... d'ingegno singolare e precoce, di zelo instancabile, di carattere aureo".
far rivivere la politica del passato, ma l'anima ci manca: Cavour non è più", scriveva O. Vimercati a M. Castelli il 2 marzo ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...