DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] , cardinale diacono di S. Angelo in Pescheria, ricopriva già tale ufficio. La cosa appare infatti abbastanza singolare e comunque non conforme alla prassi abituale, in quanto la carica di rettore di una provincia pontificia era normalmente ricoperta ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] annotò giorno per giorno la propria vita con Carlo Alberto: da queste pagine non spicca solo la figura del sovrano, "ma tutto un ambiente speciale che 1803, inv. 502) e si nota una singolare versatilità nel cogliere le più varie suggestioni culturali, ...
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FOSCOLO, Leonardo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 25 ag. 1588, secondo dei numerosi figli maschi di Alvise del ramo a S. Vio e di Adriana Emo. Nel dicembre 1609 estrasse la Balla d'oro, che consentiva [...] sestiere di Castello, dove successivi documenti ne indicano la residenza. Non si fermò a lungo a Venezia, dal momento che sin 1648; F. Sansovino - G. Martinioni, Venetia città nobilissima et singolare…, Venetia 1663, pp. 707-714, 718 bis, 721, 723; ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] Occidente, conferisce alla Consolatio un carattere alquanto singolare. Alcuni aspetti del Belial illuminano sulle posizioni mundi ebbe una certa diffusione all’inizio del XV secolo ma non fu mai pubblicato. L’opera si inserisce nel filone relativo ai ...
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GRADENIGO, Aluica (Alvica, Ludovica)
Franco Rossi
Figlia di Nicolò (Nicoletto), figlio di Pietro, il doge della "serrata", e di una Fiordilise, della quale non si conosce il casato, nacque a Venezia [...] dato almeno una figlia, Lucia. Dal matrimonio con la G. non ebbe invece figli.
La vicenda umana della G. sarebbe certamente passata Marino Falier. Può essere poi ritenuta solamente una singolare coincidenza il fatto che a succedere al Falier venisse ...
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DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] lotta al Foscarini, a Piero Mocenigo e al vecchio Tron ("il qual non era bon, salvo che star cum frati"; così in Biblioteca del el terzo de i diti beni...").
Ne emerge un singolare documento, uno spaccato di vissuto giornaliero amorosamente rivisto, ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] eloquenza latina e greca, e dello zio Antonio, singolare figura di possidente e mecenate. Nel 1826 si iscrisse d'Italiano", e con molta umanità ricorda ai facili critici che "non bisogna imporre ad altri l'eroicità come una specie di gabella, giacché ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] testimoni greci e genovesi.
Il gesto incredibile del G. non ha mai avuto una spiegazione chiara e univoca; esso rischiava degli alleati si era andato continuamente raffreddando. La singolare coincidenza di tempi potrebbe quindi portare a ipotizzare ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Pietro di Francesco e di Pisana Pisani di Vettore di Marino, nacque a Venezia il 16 dic. 1518.
Ricche entrambe le famiglie, i cui membri compaiono di [...] , dove sorge pure una loro abitazione con orto e giardino.
Non sappiamo quali studi il D. abbia compiuto; certo, in età 1572, p. 230; F. Sansovino, Venetia città nobilissima, et singolare…, Venetia 1663, pp. 372, 611; A. Morosini, Historiae Venetae ...
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CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] che si stava combattendo. A tal fine mandò nelle singole province una serie di delegati: il giudice Pietro da Melfi esercito di cavalieri, attaccò Rieti e fece devastare i dintorni; ma non portò l'attacco contro Roma come si temeva. Nel settembre fu ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...