PALATINO, Eustazio
Margherita Elena Pomero
PALATINO, Eustazio. – Non si ha alcuna notizia relativa alle vicende biografiche di questo funzionario imperiale, di origine sicuramente non italica, che fu [...] ]n[ō] Ētal[i]as t[ō] Pal[a]tēn[ō]».
Il termine Palatino non è un titolo, ma completa il nome del funzionario con un cognome di appartenenza a legge longobarda. Tale documento appare assolutamente singolare, sia perché si tratta di concessioni ...
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BUROLO, Marc'Antonio Ceveris conte di
Angela Dillon Bussi
Nato a Torino da Carlo Filippo e da Giulia Beccaria il 2 marzo 1678, primo di otto figli, seguì la carriera paterna di pubblico funzionario. [...] auditore camerale. Quali siano stati i primi uffici esercitati dal B. non è noto; da una sua lettera del 1696 diretta a Vittorio Amedeo in luce le sue capacità. Anche in questo caso, è singolare che il B. fosse deputato al vicariato nel momento in cui ...
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DELLA VOLPE, Taddeo
Francesca Majoli
Nacque ad Imola nel 1474 da Nicola, di famiglia attiva nella vita politica locale del sec. XII. Nel 1498 era capitano di una compagnia di fanti, sotto il comando [...] occasioni di festeggiamenti pubblici, al seguito del doge Gritti, non ultima naturalmente la ricorrenza di S. Marina, il pp. 87 s., 146n.; F. Sansovino, Venetia, città nobilissima e singolare, Venezia 1663, p. 110a (c. 110r); P. Giustiniani, Dell' ...
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BICHI, Giovanni
Giulio Prunai
Figlio di Guccio di Galgano e di Caterina di Nanni Tolomei, nacque a Siena nel 1409.
Seguendo l'esempio del padre, che era stato, nell'autunno del 1420, ambasciatore presso [...] cagione ha sputato fuori il concetto veneno: s'appicca ai rovi non havendo unde altrimenti attaccarsi" (Banchi, p. 238).
Per l governo senese alle nozze del duca di Calabria. Preso in singolare benevolenza da Ferrante d'Aragona, fu creato cavaliere e ...
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BARBIANO di Belgioioso, Antonia
Nicola Raponi
Nacque il 29 giugno 1730 dalla nobildonna Barbara Elisabetta d'Adda e dal conte Antonio, che aveva suscitato ai suoi tempi l'attenzione dell'ambiente milanese [...] il titolo di principe del Sacro Romano Impero, non senza pettegolezzi e immancabili dicerie avallate poi da morta l'anno seguente; il carteggio conteneva una documentazione singolare sulla vita privata alla corte estense: con la sua distruzione ...
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CRIVELLI, Eusebio
Franca Petrucci
Della nobile famiglia milanese, figlio di Giovan Pietro, fu attivo nella prima metà del XV secolo. Non si sa se esplicò soltanto un'attività militare; certo nel 1447, [...] a dare occasione al figlio di porre la lapide sopra citata.
Non va confuso con lui l'AntonioCrivelli attivo intorno alla metà del pp. 89, 94, 133, 148, 154 s.; D. Sant'Ambrogio, Di una singolare epigrafe in onore di E. C., in Arch. stor. lomb., s. 2, ...
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GOZZADINI, Annibale
Clizia Magoni
Nacque a Bologna nel 1539, da Alessandro e da Deianira Bottrigari. In quanto membro di una consolidata famiglia patrizia bolognese il G. ebbe accesso alle magistrature [...] di essere nominato senatore nel 1590, ma ancora una volta non ebbe successo: il prescelto fu il cugino e cognato Camillo pp. 8 s., 13, 16; M.T. Cantaro, Lavinia Fontana "pittora singolare" 1552-1614, Milano-Roma 1989, pp. 118-120, 230; V. Fortunati, ...
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BERNARDI, Andrea, detto Novacula
Gaspare De Caro
Nacque nel 1450 a Bologna. Era figlio di Pietro, di una famiglia della quale si hanno notiziesin dalla prima metà del sec. XIV, di condizione però assai [...] dell'ottobre 1506, volle, anche lui, conoscere il singolare personaggio. Il B. poté così presentare al papa sino al lungo contrasto ispano-francese. In alcune occasioni il B. non è riuscito a controllare le proprie informazioni; si fa scrupolo allora ...
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CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Nacque, verosimilmente a Milano, da Giovanni Battista e da Orsola de Capitani di Lavello. Il padre, di antica famiglia patrizia lombarda, possedeva diversi fondi nel [...] in, Piemonte espugnata dai Francesi nel 1555.
Alla posizione sociale della famiglia e non al grado rivestito dal C. nell'esercito spagnolo si deve probabilmente l'onore singolare che gli toccò nel 1574, quando ebbe il previlegio di ricevere in casa ...
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ALACHI (Alahis, Alexus)
Hanno Helbling
Longobardo, duca di Trento, intorno al 678, dopo avere attaccato e sconfitto il conte dei Bavari, signore di Bolzano e dei castelli circostanti, insorse contro [...] , la testa e le gambe di A. furono amputate dal tronco. I Friulani, che A. aveva reclutati nel modo singolare che s e visto, non presero parte alla lotta. Sul luogo della battaglia, Cuniberto eresse un monastero, o più probabilmente, una chiesa, in ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...