FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] studi è possibile ritenere verosimile l'ipotesi del Loud, secondo la quale F. non ha scritto la sua opera né anno per anno, ne in una sola questo senso, l'alternarsi delle prime persone, singolare e plurale, usate per indicare gli interventi diretti ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] e dai ricordi dei conoscenti e degli amici: una singolare consuetudine ad evocare persone e cose del passato, a l'Amendola al Papini nel mese di luglio del 1909. Ma l'idea non sembra sollecitare Casati. "Egli mi ha proposto, scriveva un anno più tardi ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] Goffredo di Lorena e di Niccolò II: per Bonizone tale ingresso non avrebbe comportato combattimenti, laddove per gli Annales Romani cisarebbero state , il papato di B. X acquista un grande, singolare rilievo se si guarda alle forze cui egli si affidò ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] trascurabile esborso di 100.000 doppie di dote.
Non trascorse molto tempo e alle interdette Cancellerie europee si palesò la volitività della nuova sovrana, che certamente inaugurò un periodo di singolare vitalità politica per la penisola iberica e ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] pure con i limiti e gli arricchimenti di una singolare personalità, era allora vivente in Gerolamo Gigli. Ma 1-25 e C IV 1-28, C V 1-28. Per le opere a stampa non citate nel testo della voce, cfr. L. De Angelis, Biografia degli scrittori sanesi, I ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] , nel gennaio 1869 si recò a Roma, latore di una singolare lettera del Towiański al papa. In attesa dell'udienza visitò la che si è determinato tra società e Chiesa. Questa, non avendo saputo far propri i motivi della rivoluzione politica, della ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] sensibilità religiosa, pur solcata dal dubbio sulla "Chiesa visibile", non venne mai meno: ma di questo aspetto della sua biografia è lettera del testo. Si è scritto di una sua "intensità singolare di ascolto" (C. Gennaro), e si è segnalato il senso ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] segreto durante la guerra del 1866. Il Solitro vi lesse non soltanto la necessaria cautela del suddito di uno stato poliziesco e paese. Il G. vi si oppose con il singolare argomento dell'eccezionale antichità delle denominazioni tradizionali in Padova ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] dei negozi i più delicati e difficili... d'ingegno singolare e precoce, di zelo instancabile, di carattere aureo".
far rivivere la politica del passato, ma l'anima ci manca: Cavour non è più", scriveva O. Vimercati a M. Castelli il 2 marzo ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] eroico-cavallereschi.
Nel B. rimangono i macchinosi intrecci, ma se inverosimile resta la trama, lo stesso non si può dire delle singole gesta dei personaggi principali, mossi da sentimenti e preoccupazioni (galanteria amorosa, ragion di stato, senso ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...