PAMPHAIOS (Παμϕαῖος)
E. Paribeni
Ceramista attico la cui attività si estende su un periodo abbastanza vasto, che può essere valutato dal 530 al 490 circa a. C. Produce vasi a figure nere e a figure rosse [...] che H. Bloesch nota nella struttura delle coppe, non è possibile sottovalutare un fatto così significativo quale il differenti. Le due hydrìai si distinguono per la forma singolare, anzi francamente sperimentale del corpo rigonfio e dell'alto collo ...
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MAKRON (Μάρκων)
E. Paribeni
Ceramografo attico operante circa il primo venticinquennio del V sec. a. C. Il nome è noto solo attraverso lo skỳphos Boston 13.186 in cui la sua firma è associata a quella [...] mentre in un caso, nel kàntharos del Pittore di Amymone, la firma non è al di sopra di ogni sospetto, le altre due coppe si debbono M. si basa quindi sulle opere documentate da questa singolare collaborazione e su numerose altre che è stato possibile ...
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BONA (Bône)
P. Romanelli
Hippo, detta più tardi Regius, forse per essere stata in qualche momento residenza dei re di Numidia, è da porre tra le più antiche colonie fondate nell'Africa dai Fenici ancor [...] città appartengono tutte al periodo imperiale romano, pur non mancando, in iscrizioni libiche, in piccoli oggetti di porcellana egizia ecc., testimonianze dei periodi precedenti. Un singolare trofeo in bronzo, rinvenuto recentemente negli scavi del ...
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SOPHILOS (Σώϕιλος)
P. Moreno
2°. - Mosaicista attivo in ambiente alessandrino nella prima metà del II sec. a. C.
La firma Σώϕιλος ἐποίει si legge in un mosaico rinvenuto a Tell Timai, sul Delta, nei [...] 'antenna con una vela, ed è coronata da un singolare diadema che simula la prua rostrata d'una nave da dove proviene una copia alquanto più povera nella composizione e nel colore, ma non molto più tarda.
Bibl.: E. Breccia, in Le Musée gréco-romain au ...
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Vedi ASINE dell'anno: 1958 - 1994
ASINE (᾿Ασίνη, Asĭne)
A. Di Vita
Città dell'Argolide che fu fondata, stando alla tradizione (Paus., iv, 34, 9-11; Strab., viii, 6, 12), dai Driopi venuti dalla Tessaglia. [...] sono di età ellenistica con rimaneggiamenti romani ed anche veneziani. Non mancano però avanzi di fortificazioni più antiche, e sull'acropoli e numerosi gioielli ed oggetti di oro ed avorio; singolare il soffitto della tomba I, 2, tagliato a doppio ...
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THUTMOSIS
A. M. Roveri
Nome di quattro faraoni della XVIII dinastia. Di questi solo il terzo presenta maggiore interesse per la storia dell'arte. Il ritratto di Th. III si può infatti dire un caso tipico [...] sono tutte assai affini a quelle di Ḥashepsowe (v.) non solo stilisticamente, ma anche fisionomicamente tanto che, in arcuato. Tali caratteristiche, per altro, troverebbero una singolare rispondenza nella struttura del volto del re rilevata dalla ...
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ASHMOLEAN MUSEUM
U. D. Harden
Le collezioni archeologiche dell'Università di Oxford, riunite sin dal 1894 nell'attuale A. M. (costruito tra il 1841 e il 1894 su disegno del Cockerell, e ampliato poi [...] in Siria. La collezione minoico-cretese, che fuori della Grecia non ha rivali, è in massima parte dovuta all'opera di Sir Arthur Evans, e comprende una magnifica e veramente singolare raccolta di sigilli. Vi è pure una importante collezione di vasi ...
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FILOMELA (Φιλομήλα, Φιλομήλη)
A. Rumpf
Figlia di Pandione e sorella di Procne nella saga di Aedon megarica, attica e focea.
La leggenda delle due figlie di Pandione, grazie alla interpretazione che Ovidio [...] dall'acropoli di Atene, alla quale è stata forse applicata una testa non pertinente (v. vol. i, fig. 371). Si suole riconoscere si suppone essere, invece, il nome dell'artista. Singolare è la rappresentazione della persecuzione su di un vaso àpulo ...
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LAPIDARIUS
I. Calabi Limentani
Era in Roma soprattutto il tagliatore di pietra per uso edilizio (lapidarius, l. opifex, faber l.); ma con lo stesso nome si designava anche il cavatore (v. anche lapicida), [...] (C. I. L., iii, 1429). Il fatto è singolare perché i sarcofagi firmati sono pochissimi e nessuna firma su scultura , 8871, x, 6638). I lapidarii sono spesso associati in collegi, ma non si tratta di scultori o di artisti, bensì di operai delle cave e ...
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HARROW, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro la prima metà del V sec. a. C. Il nome proviene da una oinochòe conservata ad Harrow, intorno a cui è stato possibile raccogliere una [...] modesti in cui spesso la decorazione è limitata a una figura singola. Per certi aspetti il Pittore di H. costituisce una salutare , che oggi è stato assorbito nel Pittore di Berlino.
Non diversamente da altri suoi contemporanei, il Pittore di H. ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...