GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] internazionale, egli seppe fornire di questo un'interpretazione regionale di singolare effetto (Die Parler, 1978, pp. 56-58).
Bibl ultimi nel sec. 13° rivela che la pratica locale della miniatura non era più ai suoi inizi.Già dalla fine del sec. 12° ...
Leggi Tutto
PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] elude una precisa definizione della sostanza stilistica dei singoli episodi e della loro cronologia, al di Vecchio) e Milano. Nell'ultimo quarto del sec. 14°, anche se non si conservano a P. significativi cicli di affreschi, la Madonna con il ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] la fine dello stesso secolo, vennero aggiunte due navate laterali, tali da privilegiare la latitudine e non la longitudine dell'ambiente; altra pianta singolare è quella ovale del St. Gereon di Colonia, contornata da nicchie radiali e preceduta da un ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] Wharton, 1992). È possibile che la rotonda, non menzionata da Eusebio, non sia stata portata a termine fino a ca. la metà del 4° secolo. Gli elementi più importanti del complesso mostrano una singolare assenza di allineamento dovuta al riuso di muri ...
Leggi Tutto
PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] tipologia con struttura centrale priva di matronei.Un edificio singolare è rappresentato dalla chiesa dell'Assunta e di Carlo intorno alla metà del sec. 13°; la ristrutturazione prese avvio non solo con il rifacimento della casa di Rotlev, ma anche ...
Leggi Tutto
CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] per la celebrazione dei servizi religiosi, sia dalla volontà da parte di singoli cittadini di avere una sepoltura monumentale all'interno delle chiese maggiori; non è estraneo inoltre al successo di questa tipologia l'effetto di dilatazione spaziale ...
Leggi Tutto
TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] case situate sui due lati della strada.L'aspetto più singolare di T. è l'aver conservato il ricordo dei a San Pedro Martir.Nel corso dei secc. 12° e 13°, T. non fu soltanto un centro creatore dell'arte mudéjar, a partire dall'eredità califfale ...
Leggi Tutto
SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] 1951, pp. 61-65).S. Eufemia ha un posto singolare nell'architettura spoletina per il suo sistema alternato e per i forse sorto tra il 1327 e il 1347, il palazzo della Signoria, non lontano dal duomo, che si caratterizza per le alte arcate sul lato ...
Leggi Tutto
TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] un orafo. Tracce della sua attività di miniatore sono ravvisabili non solo a T. ma anche a Lorsch e Fulda. Riflessi corso del soggiorno a T. dovrebbe collocarsi anche un singolare intervento di restauro e integrazione di un manoscritto più antico ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] a ospiti laici di particolare riguardo con conseguenti nuove esigenze non solo dal punto di vista abitativo e quindi con la invece nello scultore una conoscenza vaga del modo di suonare i singoli strumenti.
Sono queste le forme per le quali "fulget ...
Leggi Tutto
singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...