PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] Zambeccari (Ghirardi, 1986b, p. 779; Roio, 1997).
Non si è ancora tentata la sistemazione cronologica delle due scene ; A. Ghirardi, Interferenze tra sacro e profano: la singolare fortuna delle più spavalde invenzioni di Bartolomeo Passerotti nell’età ...
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DEODATO di Orlando (D. Orlandi)
Giovanna Damiani
Pittore lucchese ma largamente operoso anche a Pisa, noto per alcuni dipinti firmati e datati cui si accompagna un certo numero di documenti. La prima [...] accertata, verrebbe a costituire un elemento di singolare importanza nel percorso artistico del pittore, in svolto tutto in superficie anche se di notevole effetto decorativo.
Non lontano da questi affreschi e certamente riferibile agli anni compresi ...
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FRANCESCO di ser Gregorio (Sergregorio, Sergregori) da Gravedona
Andrea Spiriti
Non si conosce l'anno di nascita di questo orefice originario di Gravedona, nel Comasco, appartenente alla famiglia dei [...] connessa alla capitale lombarda anche sul piano politico, Aosta, sede suffraganea dell'arcidiocesi ambrosiana la cui singolare versione del gotico internazionale non mancherà di lasciar traccia in area lariana.
Nel 1489 F. firma e data la Croce ...
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PICCINNI, Antonio Nicola Donato
Rosalba Dinoia
PICCINNI, Antonio Nicola Donato. – Discendente dalla famiglia del musicista barese Niccolò Piccinni, nacque a Trani il 14 maggio 1846 da Giacinto, droghiere, [...] Sardegna, oltre che del Mar Rosso (di questo viaggio non sono stati rintracciati disegni, ma solo fotografie scattate da Piccinni P. (Trani 1846 - Roma 1920). Proposte di rilettura di una singolare vicenda artistica, Trani s.d. (1997); R. Dinoia, Tra ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] pianeti e costellazioni e divinità pagane, si incontrano, in un "singolare e un po' affastellato Pantheon" (così, il Biondi, nell libri di sorte, rese molto rari questi testi.
Dopo il 1527 non si hanno più notizie del F., che forse ritornò a morire a ...
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LINGERI, Pietro
Chiara Baglione
Nacque a Bolvedro, una frazione del comune di Tremezzo, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 25 genn. 1894, da Tomaso, ebanista, e da Isola Frigerio.
Nel 1906 [...] termine della sua carriera.
Nel settore commerciale, ma non solo, l'attitudine dimostrata dal L. nell'introdurre in pietra sono il motivo dominante anche del celebre e singolare progetto per il Danteum. Astratto recinto concepito come traduzione ...
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FANTONI, Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Figlio primogenito dello scultore e intagliatore Grazioso il Vecchio e della moglie Bramina, nacque a Rovetta (Bergamo) nell'alta Valle Seriana il 25 ag. 1659. La [...] nella bottega di Pietro Ramus a Edolo in Val Camonica, dove non solo perfezionò la tecnica della scultura in legno, ma anche assimilò il esistente in quella città. A un'opera molto singolare, con qualche squilibrio tra la struttura architettonica e ...
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CALETTI, Giuseppe, detto il Cremonesi (Cremonese)
Giacomo Bargellesi
Sono ignoti luogo e data di nascita e di morte; poiché non è citato da A. Superbi, in Apparato degli huomini illustri…, Ferrara 1620, [...] perduto).
La spedita pennellata del C., accompagnata da un singolare talento imitativo, capace di conferire ai dipinti aspetto di . Marco (già in S. Benedetto, ora in Pinacoteca): dipinto non molto dopo il 1630, quel "vecchione calvo e rugoso", quasi ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo miniatore
Maria Giovanna Sarti
Scarse le notizie biografiche su questo miniatore, di origine fiorentina e di cultura tosco-romana, documentato in Veneto tra il quarto [...] sue miniature lo riconducono a Firenze per natali e formazione, anche se non si hanno dati più precisi in merito. È probabile che si sia della miniatura la grandezza del G., "unico" e "singolare", è pari solo a quella di Serlio nell'architettura e ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] di volute e svolazzi in un contesto dove la modernità non aveva ancora soppiantato l’auctoritas della tradizione. Nei moderni élite internazionale, sul modello del principato monegasco (singolare l’individuazione di un anello stradale esterno all ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...