FANTONI, Donato Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Nacque a Rovetta (Bergamo) il 28 sett. 1746 dall'intagliatore e scultore Grazioso il Giovane. Nella bottega paterna apprese i primi rudimenti della scultura, [...] Pietro Bracci, apprendendo più le tecniche ed i procedimenti che non lo stile e la concezione dell'arte. Per perfezionarsi nel scelta di queste amicizie, tutte di ambiente neoclassico, è piuttosto singolare se si pensa che il F. proveniva da un mondo ...
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GAZZALE (Gazale), Giovanni Battista
Anna Maria Pacelli
Figlio di Agostino e di Maria Teresa Stronati, nacque con ogni probabilità in Liguria negli ultimi decenni del XVII secolo.
Negli atti di battesimo [...] , studio, ac diligenti delineatione" del G.; e appare perlomeno singolare che tale testo ignori il Contini (Arch. di Stato di di progettare sette chiese nel territorio di Vignanello che però non vennero edificate. Nei primi mesi del 1727, sempre su ...
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INGANNI, Angelo
Monica Vinardi
Nacque a Brescia il 24 nov. 1807 da Giovanni Battista Bartolomeo, pittore di prospettiva, e da Teresa Gobbini.
La sua produzione giovanile è poco nota; sino al 1830 svolse [...] l'artista "era riuscito, ed in questa operazione non è da escludersi un'ascendenza bresciana, tra Luigi Tosio Martinengo).
Dagli anni Quaranta l'I. affrontò anche la singola scena di genere, confrontandosi con il modello offerto dalla pittura ...
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COLTELLINI (Cortellini), Michele
Giacomo Bargellesi
Figlio di Luca, apparteneva a famiglia di artigiani ferraresì dediti alla lavorazione dei coltelli e fabbricanti di maschere. Si può ritenere nato [...] ): lavoro acerbo, con figure secche e angolose, ma singolare per una pungente accentuazione degli sguardi, nel quale il Girolamo, del Museo di Digione (Arslan, 1936, p. 181); non molto più tarde sono la Presentazione al tempio della coll. Morelli nell ...
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DALL'AQUILA, Andrea
M. Elisa Avagnina
Nacque a Trento in data imprecisata, probabilmente poco oltre la metà del secolo XVI. Conterraneo e lontano parente di A. Vittoria, le notizie che di lui si conoscono [...] siano de M. Andrea dall'Aquila ..." (ibid., p. 171).
Non si conosce la data della sua morte.
Il giorno 6 marzo 1581 le maestro.
Fonti e Bibl.: F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare... [1663], Venezia 1968, p. 169;R.Predelli, Le memorie ...
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PONCHINI, Giovanni Battista
Francesco Trentini
PONCHINI, Giovanni Battista. – Nacque a Castelfranco Veneto da Bernardino e da Maddalena Piacentini nel primo decennio del XVI secolo.
La madre proveniva [...] a Orzinuovi presso Brescia. Fu solo l’inizio di una singolare carriera ecclesiastica, che lo portò con il tempo ad accumulare palco della sala maggiore de’ Cavi de’ Dieci. Ma conoscendo costui non poter far da sé et avere bisogno d’aiuto, prese per ...
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LEVI, Paola
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 22 apr. 1909, ultima figlia, con la gemella Rita, di Adamo Levi e Adele Montalcini, dopo i fratelli Luigi (Gino) e Anna.
Ultimati gli studi presso il liceo [...] vita e d'arte dal 1933 al 1975, denota inoltre una singolare lucidità e una rara consapevolezza delle ragioni e dei fini perseguiti guidato la L. lungo tutto il suo percorso artistico: non più la contrapposizione di razionale e irrazionale, di vita e ...
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FRANCESCO di Gentile
Carlo La Bella
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore originario di Fabriano e attivo nelle Marche tra il sesto e l'ultimo decennio del secolo XV. I referenti figurativi [...] figlio di Gentile da Fabriano (Gaye, 1839), il cui repertorio figurativo non sembra trovar posto, almeno in tale fase, tra le matrici culturali dei magi) vengono fatte convivere in singolare coesione molteplici ed eterogenee suggestioni formali: vi ...
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ABBONDI, Antonio detto lo Scarpagnino
Giovanni Mariacher
Nato da Pietro tra il 1465 ed il 1470, era di origine milanese (ma non è possibile precisare se nativo proprio di Milano). Compare in Venezia [...] incendio del 1514 a Rialto: i lavori eran terminati non molto dopo l'elezione al dogado d'Andrea Gritti ( il contrasto con fra' Giocondo); F. Sansovino, Venetia, città nobilissima et singolare,Venezia 1581, f. 65 s. (per il disegno della chiesa di ...
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CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] 1748, in un privilegio di nomina ad archiviario di certo Carlo Caselli (evidentemente non il figlio, ma un parente del C.), nomina avvenuta per "riguardo al singolare merito di Giovanni Caselli Piacentino", il re ricorda il curriculum dell'artista al ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...