BEVILACQUA, Giovanni Ambrogio, detto Liberale
Franco Mazzini
Nacque quasi certamente a Milano, intorno alla metà del sec. XV, da un Pietro falegname. Immatricolato all'Arte dei pittori nel 1481, risulta [...] il 1512, anno in cui risulta testimonio in un atto pubblico, non si hanno più notizie di lui. è infatti molto improbabile, ragionevolmente ascriversi al B.: la Madonna col Bambino, singolare dipinto su tavola con parti ricamate e ornate di vetri ...
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BUTTINI, Aldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato il 6 dic. 1898 da Geminiano e da Elda Brunelli ad Aulla (Massa Carrara), dove il padre teneva bottega d'antiquario, partecipò alla guerra del 1915-18 e venne [...] con una semplificazione volumetrica e formale, non tutta dovuta all'affrettata esecuzione. La Amico, dimostrava sin da bambino straordinaria disposizione per il disegno, singolare spirito d'osservazione e notevole fantasia inventiva, ben riflessi in ...
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BELLONI, Giorgio
Claudia Refice Taschetta
Figlio dì Giuseppe, nacque a Codogno il 13 dic. 1861. Dopo avere studiato a Verona, si stabilì a Milano nel 1890; all'Accademia di Brera fu allievo di G. Bertini, [...] composizioni.
Le opere dei B., con il maturare degli anni, dimostrano una singolare fedeltà al gusto e alle preferenze giovanili: in modo che l'artista non risulta neppure sfiorato dagli interessi nuovissimi e rivoluzionari della pittura italiana ed ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] la lettura, integrata dalla traduzione a stampa, dovuta soprattutto ad Antonio Fantuzzi, dei singoli episodi raffigurati in un'epoca nella quale l'insieme non aveva subito alterazioni di rilievo consente di apprezzare la resa stilistica ed espressiva ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] , più contenuto e sobrio di questo secondo. La più evidente caratteristica di questi sonetti è infatti una singolare intensità affettiva, che s'esprime non soltanto mediante le più comuni nozioni del fuoco, dell'ardore, del consumarsi per amore o del ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] vecchio libro di una partita aperta in Ancona il 16 nov. 1538 e non ancora saldata (ibid., cc. 15v, 57v, 58), da cui ha confusi e accomunati dal disagio, evidenziò il vissuto emotivo del singolo. Dei 125 ducati che pattuì col priore Medici, 35 ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] ) tre collane delle quali una - creata per l'ultimo senatore di Roma - è di singolare importanza non solo quale opera sicuramente datata (1868-1870), ma quale documento storico della città alla vigilia del compimento dell'Unità d'Italia; nondimeno ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] suo padre di fargli perdere l'anticipo, a meno che il F. non fosse tornato a Borgo prima della quaresima a lavorare alla pala.
Allo stesso del paesaggio sono fusi in una composizione di singolare e movimentata grandezza.
Per un privilegio statutario ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] Giulio II. I primi contratti noti, 2 marzo e 7 apr. 1499, non nominano il G. che invece compare, come supervisore e fiduciario del papa, ) suggerisce la possibile paternità sangallesca di tale singolare rivestimento, sulla base del disegno UA 7889r, ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] della sua cappella, aggiungeva: "dolene assai de la morte di maestro Petro; al quale per la singolare virtù sua […] portavamo singular amore" (Bertolotti, p. 73). Non è noto il luogo di sepoltura del L., ma del tutto priva di fede deve essere la ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...