Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] in forma meno esplicita, in «Principî», il singolare supplemento di «Vita cristiana» (edita dai domenicani ).
I principi fondamentali della Costituzione
L’impegno nell’Assemblea costituente non fu voluto da La Pira, che si riteneva semmai adatto ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] nei contenuti e soprattutto nel metodo. Tuttavia l'attualità non scade mai in una trasposizione meccanica di norme. Come già diritto privato comune, e nondimeno munito di una singolare autonomia (presupposto necessario, a ben guardare, alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Bassi
Alessandro Ottaviani
La figura di Agostino Bassi, giureconsulto di professione e naturalista per passione, si radica nella grande tradizione pavese, animata da Lazzaro Spallanzani, Alessandro [...] cioè se il riferito contagio esista nella facoltà riproduttiva del singolare crittogamo da me annunciato, come io opino, o piuttosto del segno, il che succedendo sarebbe stato dimostrato, a non più dubitarne, che il contagio di cui si tratta consiste ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] "se esso viene considerato nella vita di chi (singolo o comunità) sottopone altri a valutazione giuridica". Nel sulla rappresentanza si evince che l'approccio metodologico dell'E. non costituiva in alcun modo un ritorno al formalismo astratto del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] Bianchi, fuga ogni dubbio, è altrettanto vero che senza Pietro Dei delitti non avrebbe mai visto la luce. A lui va il merito della scelta nella breve stagione rivoluzionaria) si conclusero, in singolare coerenza, con un ritorno all’antica figura del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] , che nel giurista ferrarese incontrano un loro singolare punto di convergenza, il motivo di una più assoluta» di cui parla il codice civile (art. 436), non esaurisca in realtà il fenomeno proprietario nella sua complessità storica, ma ...
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Mutamento della qualificazione giuridica del fatto. Il canone jura novit curia
Carlotta Conti
Mutamento della qualificazione giuridica del fattoIl canone iura novit curia
La materia della riqualificazione [...] profilata una simile eventualità, con una singolare deriva rispetto alla consueta affermazione della Cass., sez. II, 13.10.2011, n. 36891, secondo cui non vi è alcun vizio quando l’originaria contestazione contenga gli stessi elementi del ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] come Rota Romana (l’unico dicastero della S. Sede che non contemplava, al suo interno, la presenza di cardinali). Il suo il typos (la costanza, la conformità) con il kayros (il singolare, il nuovo)» (Il Vangelo della Giustizia, cit., pp. 46 ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] dove visse per alcuni anni, tenendo una specie di pensionato scolastico, e non senza recarsi più volte a Bologna, a Firenze e a Pisa per vendere nec pudet nec poenitet". È appunto questa singolare mescolanza di fiuto affaristico e di passione ...
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PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] uno tutto suo, dimostrando un orgoglio intellettuale piuttosto singolare nel suo tempo.
Era ancora a Montpellier quando ’Ethica nova di Aristotele (Kantorowicz) o quella che definisce la giustizia seguendo non Ulpiano (D.1.10 pr. = Inst. 1.1 pr.) ma ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...