integrale
integrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione di una totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] ; sono esempi di i. primi l'i. delle aree e l'i. dell'energia (v. sopra). ◆ [ANM] I. singolare: di un'equazione differenziale è un i. dell'equazione che non sia un caso particolare dell'i. generale. Per es., l'equazione y'2=4y ammette l'i. generale y ...
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caos e caso
Giuditta Parolini
Prevedibile e imprevedibile in natura
Quale sarà la prima pallina a entrare in buca nel biliardo? Prevederlo con certezza è impossibile perché il comportamento di una piccola [...] che ripetiamo la prova è come se fosse la prima volta. Non ci resta che verificare direttamente se il risultato sarà testa o bellezza e armonia che essi cercavano nel mondo, ma è singolare che ponessero all'origine di tutto il Caos. Nella Teogonia ...
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APROINO, Paolo
Mario Gliozzi
Nato a Treviso nel 1586 (se ne ignora il mese e il giorno) da Girolamo, celebre medico, fu avviato dal padre agli studi umanistici e, intorno al 1605, fu iscritto alla facoltà [...] dove fu scolaro di G. Galilei, che ne notò la singolare attitudine alle ricerche fisiche e se lo associò in studi di S. Polo, sul Canal Grande, il 12 marzo 1638.
L'A. non pubblicò alcuna opera e l'archivio degli Aproino andò disperso sulla fine del ...
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critico
crìtico [agg. (pl.m. -ci) Der. del lat. criticus, dal gr. kritikós "inerente al giudicare"] [LSF] Qualifica attribuita al valore di una determinata grandezza quando esso sia un valore limite, [...] Punto c.: (a) [ALG] generic., lo stesso che punto singolare; specific. v. punti critici, teoria dei; (b) [MCS 3, di solito): v. fenomeni critici: II 548 f. ◆ [ALG] Punto c. non degenere: v. punti critici, teoria dei: IV 631 a. ◆ [ALG] Teoremi di ...
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singolarita
singolarità [Der. del lat. singularitas -atis, da singularis "singolare"] [LSF] Caratteristica peculiare di un ente, che presenta particolarità, eccezionalità di comportamento. ◆ [ALG] [ANM] [...] f, 79 b. ◆ [ALG] S. conica: punto di una superficie convessa in cui è possibile individuare un cono tangente alla superficie che non sia degenere; per es., nei poliedri convessi sono s. coniche i vertici del poliedro. ◆ [RGR] S. di curvatura: v. buco ...
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indeterminato
indeterminato [agg. Comp. di in- neg. e determinato] [ALG] Analisi i.: la parte della teoria dei numeri che s'occupa della risoluzione di equazioni, a coefficienti interi, nel campo dei [...] accadere che tale indeterminatezza scompaia se, invece di sostituire il valore singolare, si calcola (ove esista) il limite di esso: nell'esempio sono punti d'incontro. ◆ [ANM] Serie i.: è quella che non ammette somma, per es. la serie 1-1+1-1... ◆ ...
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cuspide
cùspide [Der. del lat. cuspis -idis "punta della lancia"] [LSF] Terminazione appuntita di un oggetto o di una figura geometrica. [ALG] C. a becco o di seconda specie: v. oltre: C. di una curva. [...] ◆ [ALG] C. di una curva: punto singolare doppio di una curva in cui le due tangenti coincidono; detto anche punto di un punto P in moto sulla curva, la tangente t in P non inverte (prima specie) oppure inverte (seconda specie) la sua rotazione quando ...
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multiplo
mùltiplo [agg. e s.m. Der. del lat. multiplus, da multus "molto"] [LSF] Non semplice, costituito da più enti semplici. ◆ [MTR] Unità di misura di una grandezza pari a un certo numero di volte [...] ordine n (detto molteplicità del punto) si annullano; anche, punto singolare. ◆ [ALG] Radice m.: di ordine n, di un'equazione a dell'equazione tale che quest'ultima è divisibile per (x-a)n ma non per (x-a)n+1; essa è radice (n-1)-esima dell'equazione ...
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Kummer Ernst Eduard
Kummer 〈kumër〉 Ernst Eduard [STF] (Sorau 1810 - Berlino 1893) Prof. di matematica nell'univ. di Breslavia (1843) e poi di Berlino (1856); socio straniero dei Lincei (1883). ◆ [ANM] [...] di possedere 16 punti doppi isolati, ossia non appartenenti a linee costituite da punti doppi (è questo il massimo numero possibile per una superficie del quarto ordine); fu scoperta da K. come superficie singolare di un certo complesso di rette; un ...
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essenziale
essenziale [agg. Der. di essenza] [FAF] Che costituisce o contiene l'essenza di una cosa; sostanziale, indispensabile (contrapp. ad accidentale e accessorio). ◆ [ANM] Singolarità e., o punto [...] singolare e.: per una funzione analitica f(z) di variabile complessa, è un punto z₀ per il quale non esista lim f(z) per z→z₀. ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...