ALBICANTE, Giovanni Alberto
Alberto Asor Rosa
Letterato milanese del sec. XVI, ebbe larga fama ai suoi tempi ed ha lasciato traccia di sé in alcune aspre polemiche con i più famosi avventurieri della [...] sia pure con qualche screzio: e, ne è singolare testimonianza un opùscolo,nel quale fu raccolto il materiale , composto per l'occasione della pace e letto in quella Accademia.
Altra polemica non meno violenta ebbe l'A. con A. F. Doni, e fu quando ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] della cultura veneziana del secolo perché il C. possa sorprendere: sono anni in cui a una singolare curiosità e apertura europea non sempre corrisponde una più meditata e profonda adesione alle sue tensioni più autenticamente innovatrici.
Èa questo ...
Leggi Tutto
CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] con quella letteraria. Ma se da un lato la C. non si discosta dalle caratteristiche di tanti altri scrittori dell'epoca, dall Giorgio Cinthio Aldobrandini (nella casa del quale, in una singolare gara poetica, la C. riuscì subito dopo il Tasso), ...
Leggi Tutto
COLA di Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque da messer Alessandro a Perugia, nel quartiere di Porta San Pietro, verso la fine del sec. XIII. Ebbe almeno due figli, Iacopo e Niccolò, eletti tra gli "offitiales [...] rilievo, vale a dire il panorama quasi completo della singolare rimeria perugina tra il 1320 e il 1350, il ). Prega, pertanto, l'amico di mandargli qualche frottoletta, "ché noi non perïam sì de nighetta [noia]" (v. 14). Il contenuto del sonetto ...
Leggi Tutto
CAMPANILE, Iacopo, detto Capanio
Giovanni Parenti
Poeta napoletano del sec. XVI, le cui vicende biografiche sono del tutto sconosciute. Un suo madrigale, "Hor che da vui mi parto", fu pubblicato come [...] così il vero nome del poeta. Il testo della rara edizione non deriva però dal manoscritto a noi noto di cui si servì il sé il poemetto del C., che è opera interessante e singolare del primo Cinquecento napoletano.
Il fatto che l'autore senta il ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giorgio
Anna Siekiera
Nacque a Venezia il 10 ott. 1522 da Andrea di Taddeo e da Beltramina de' Gomberti da Udine.
La famiglia patrizia dei Gradenigo era originaria di Grado e per qualche [...] che parlatore, e, che in pochi si suol vedere, riesce non meno in parole legate, che sciolte. Si diletta appresso di pittura 1567, c. A2; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare…, Venetia 1581, c. 281; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni ...
Leggi Tutto
ENRICHETTO delle Querce (dalle Querce)
Elisabetta Putini
Nacque a Bologna intorno alla metà del sec. XIII e fu notaio addetto all'ufficio dei Memoriali. La sua fama è legata soprattutto al noto sonetto [...] discipline giuridiche. In secondo luogo, E. era un notaio singolare, che "vergava il suo elegantissimo registro" con la e stilistica hanno suggerito al Livi che il notaio fosse, se non proprio un magister (cioè un letterato. esperto nell'ars dictandi ...
Leggi Tutto
ANTONIOLI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Correggio (Modena) il 2 ott. 1728 da Giuseppe e Domenica Rivolta. Educato nel locale collegio degli scolopi, passò nel 1744 a Firenze, ove compi gli studi [...] innanzi tutto e poi l'antiquaria e la filosofia. Nella sua non copiosa produzione a stampa vanno, d'altra parte, distinti due un famoso cammeo di proprietà del barone di Stosch.
Singolare fu la battaglia letteraria ingaggiata parecchi anni dopo dall' ...
Leggi Tutto
CALDERONI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Faenza da Girolamo e Caterina Savi intorno al 1560. La famiglia era nobile e influente in città. Il C. si compiacque di menzionare nelle sue opere Paolo, [...] Cinquecento (da Bernardo Tasso al Varchi), ed è in effetti singolare come il C. riesca a far prevalere questo tipo di modesta fortuna che egli godé anche in clima di trionfante marinismo non lascia dubbio sullo spazio, sicuramente esiguo, che al C. ...
Leggi Tutto
BRANCA (Branchus, Branchi), Taddeo del (della)
Guglielmo Gorni
Nacque da famiglia veronese nella seconda metà del sec. XIV, abbastanza presto da poter rimpiangere, con cognizione di causa, i tempi in [...] . Segue nel manoscritto, ma "debuit poni in principio", una prefazione prosaica sul tema scritturale "panem ociosa non comedit", che dà ragione del singolare titolo: "fuga dallo spregevole ozio" è il poema stesso nel suo farsi, in quanto attività che ...
Leggi Tutto
singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...