FERRARINI, Guido
Salvatore Vicario
Nato a Sarzana, (prov. di La Spezia) il 6 genn. 1879 da Ignazio Quinto e da Luigia Mazzi, si laureo in medicina e chirurgia presso l'università di Pisa nel 1902 e [...] d'une anse intestinale fixée hors du péritoine et soumise, ou non, à des actes operatoires, in Archives italiennes de biologie, LVI , LVIII [1904], pp. 717-750; Di un singolare reperto batteriologico in un caso di spleno-adenopatia cronica, in ...
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MAGGIORE, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Palermo il 9 febbr. 1888 da Filippo e da Giuseppina Mucoli; dopo aver concluso gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] , si stava orientando verso la specializzazione in pediatria.
La singolare attitudine al disegno e alla pittura di cui era dotato natura venosa del canale di Schlemm all'epoca ancora non accertata (Struttura, comportamento e significato del canale di ...
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D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] nelle discipline di carattere fondamentale, e quel singolare rigore di analisi che emergono dalle sue pubblicazioni la patogenicità di tutti i germi isolati, di dimostrare la non corrispondenza fra quadro anatomo-clinico e germe isolato per la ...
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CASTIGLIONI, Cesare
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Nacque ad Arluno (Milano) il 14 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosa Pogliani. Dopo aver compiuto in Milano gli studi liceali, si laureò in medicina nell'università di Pavia nel [...] XVIII secolo gli alienati non venivano più sottoposti ad non meritevole dell'assegnazione del premio. Questo lavoro, in relazione ai tempi eccezionalmente ricco di citazioni bibliografiche, costituisce comunque un'ottima testimonianza della singolare ...
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FRANCIONI, Carlo
Giorgio Maggioni
Nato a Firenze, da Tito e da Fanny Tedesco, il 23 apr. 1877, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori fiorentino, allievo, tra gli altri, di [...] radiologia e terapia fisica.
Allo scoppio del conflitto mondiale non venne accolta la sua richiesta di andare al fronte, ora generalmente conosciuta come malattia di Schilder (Un caso singolare di sclerosi cerebrale, in Riv. di clinica pediatrica, ...
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GIUNTI, Giulio
Stefano Arieti
Nacque a Cagliari il 23 marzo 1904 da Lorenzo e da Luigia Birocchi. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1927, iniziò la sua attività scientifica [...] 995-1007; Alterazioni neuro-vegetative celiache e singolare atrofia surrenale (Contributo anatomico e patognetico al altre regioni, egli prospettò l'ipotesi dell'origine autoctona, cioè non di importazione, dell'infezione presentata dai 5 bambini (4 ...
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BERTOLOTTI, Mario
Maria Chiara Bossi
Nato a Torino il 7 luglio 1876 da Eugenio e da Adelina Battilana, vi conseguì nel luglio 1901 la laurea in medicina e chirurgia. Il mese successivo si sposò, e nell'autunno [...] ordinario "per meriti speciali ed alta fama di singolare perizia" in radiologia medica ed elettroterapia nell'università in radiologia fu per i suoi allievi un maestro esemplare, non solo dal punto di vista didattico e scientifico, ma anche per ...
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BRANCALEONE (Brancaleoni), Giovanni Francesco
Giuliano Gliozzi
Nato a Frasso (una località a 37 chilometri da Benevento) verso il 1500 da Alessandro e Lucrezia Guarina, fu medico e professore di sapienza [...] acquistato opere di Melantone, di Erasmo e di Luciano quando queste non erano ancora proibite, e di avere avuto in seguito intenzione di da Caserta, e di aver stipulato con lui un patto singolare: il primo a morire sarebbe apparso all'altro per dargli ...
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BARBACCI, Ottone
Mario Crespi
Nato a Rosignano Marittima, in provincia di Livorno, il 26 ott. 1860, si laureò in medicina e chirurgia a Pisa nel 1882, abilitandosi poi, nel 1884, all'esercizio della [...] dagli autori più modemi, che i sistemi di fasci nervosi non rappresentano formazioni rigidamente chiuse, come allora si riteneva, ma 24, pp. 189 s.; 25, pp. 187 s.; Di una singolare forma di ascesso laringeo,in Lo Sperimentale,XLVI (1892), pp. 265- ...
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DERRAMES (de Rames, de Rame, Rames, Ram), Giovanni (Zanetto, Giovanni da Cipro)
Tiziana Pesenti
Nacque a Cipro nella prima metà del sec. XV da Pietro, discendente dalla nobile famiglia francocipriota [...] tutti all'area mediterranea e orientale. Alcuni di essi non sono inoltre compresi nei testi di farmacologia allora correnti, morfologici che denota osservazione diretta della natura e singolare libertà rispetto ai modelli del Dioscoride greco-latino ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...