L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] il nome di Benedetto da Norcia. Gregorio Magno aveva lodato per tempo il "singolare discernimento" che la caratterizzava ("discretione praecipuam"), ma questo giudizio non era stato sufficiente a favorirne il decollo. A Roma, neanche il monastero ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] alla quadripartizione (I, 11).
Il Libro II espone analiticamente le singole parti della filosofia con le loro articolazioni. Per sommi capi dei casi, ma non in tutti.
Quanto alla verità e alla certezza conseguita dalle singole scienze, Kilwardby ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] condividano un ‛ecumenismo spirituale' che consolidi la loro unità sottostante alle divergenze. Inoltre, non trattandosi semplicemente di un dialogo con i singoli cristiani, ma con Chiese e Comunità separate dalla Chiesa romana per peccati compiuti ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Leflon individua in questa scelta "un riconoscimento ufficiale del suo singolare valore", Pie VII, p. 66), don Gregorio vi persona a Parigi: giunto in città il 20 giugno, questi riuscì non senza difficoltà a siglare un accordo il 15 luglio 1801 (26 ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] delegato a trattare direttamente con i rappresentanti diplomatici delle singole nazioni della cristianità. Il giorno dopo, 27 di Boemia portò alla luce tutti i malintesi fino ad allora non chiariti nei rapporti fra Podiebrad e la Santa Sede. All'atto ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] visitando la Germania, i Paesi Bassi e la Francia.
Di questa singolare esperienza egli mantenne sempre un grato ricordo, come di un periodo di totale libertà, peraltro non esente da rischi. Partita da Venezia nell'agosto 1499, la comitiva attraversò ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] 'altra. Così sotto Giulio II, così anche dopo. Singolare, comunque, il suo stazionare a Roma da qui proiettando Roma, che "ora entra il mio successore". Certo, morendo il 18 gennaio 1547, Bembo non lo sarà. Ma che un po' e per un po' si sia illuso di ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] ; e le nuove eresie dei Valdesi e degli Apostolici non apparivano particolarmente pericolose, almeno al suo tempo.
Meritano breve menzione alcune disposizioni da lui prese circa singoli punti della vita ecclesiastica. Nel 1295 istituiva feste "doppie ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] i trattati si risale ad un archetipo costantinopolitano di poco posteriore, se non anteriore, alla morte di B.) e da riferimenti interni; testimonianze singole nelle Institutiones di Cassiodoro sono in parte viziate dalla duplicità della tradizione ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] uomini, Gesù Cristo uomo, poteva morire in virtù di una natura, come non poteva morire in virtù dell'altra natura [cfr. sermone 21, 2]. Perciò dell'iconografia dell'arco, va segnalata la singolare corrispondenza dell'importante sermone 33, per l' ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...