CECILIA, beata
Marco Palma
Nacque a Roma all'inizio del sec. XIII. Doveva uscire da una nobile famiglia, ma il cognome Cesarini, che le viene più frequentemente attribuito (in alternativa a quelli di [...] Frangipane e Malabranca), non trova riscontro nei documenti. Entrò molto giovane nel monastero di S. Maria in Tempulo (detto anche Tempuli rendono comunque i Miracula una testimonianza di singolare interesse per la ricostruzione della biografia di s ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] ai meriti del personaggio, ma anche perché fanno singolare contrasto con le inclinazioni pauperistiche che fecero dello presso il collegio insegnò per parecchi anni, più che da sue non documentate qualità di dottrina o dai suoi meriti di benefattore, ...
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BENEDETTO, santo
Valeria Polonio
Vescovo di Albenga nella seconda metà del sec. IX. Ben poco è con certezza noto della sua famiglia e della sua vita: le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano, [...] , oltre allo zelo e alla pietà sempre manifestate, una singolare energia. Il suo fervore fu tale da affascinare gli animi nuovamente traslato e deposto in un nuovo altare a lui dedicato.
B. non è mai stato canonizzato, ma è santo a voce di popolo. A ...
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CAPULIO, Pietro
Augusto De Ferrari
Nacque a Cortona intorno al 1560.
Come incerta è la data di nascita, così la forma stessa del nome varia: Capuleus, Capullejus, Capullius (Capulli). Anche il nome [...] 1586 è ricordato dal padre P. Rodolfi (p. 265) come singolare esempio di virtù e di probità e per l'acutezza dell'ingegno vita a Conversano, preso dalle cure pastorali, ma non tanto da non poter continuare i suoi studi bonaventuriani.
Si era proposto ...
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GIRELLI, Girolamo
Alessandro Ottaviani
Nacque a Brescia nel 1490. Non si hanno notizie sulle prime fasi della sua vita né su quando entrò in religione, nell'Ordine francescano. Dopo il conseguimento [...] del deceduto Simone Ardeo.
Il trasferimento a Padova, però, non recise subito i rapporti con Bologna, almeno stando alla documentazione dalla mente umana e l'altra sulla conoscenza del singolare (Quaestiones de primo cognito, et de cognitione ...
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COLUMNIS (Colonis, Columna), Bartolomeo (Nicola Bartolomeo)
Paolo Veneziani
Nacque nell'isola greca di Chio nella prima metà del sec. XV da Pietro, sotto dominio genovese.
Il nome completo del C. era [...] tranquilla da dedicare agli studi.
Il C. ebbe anche un'altra attività, piuttosto singolare, in fondo, alla luce delle notizie che lo riguardano e tuttavia non troppo lontana dalla sua originaria professione di copista: fu, infatti, il primo tipografo ...
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BONCOMPAGNI, Francesco
Umberto Coldagelli
Figlio di Giacomo, a sua volta figlio naturale di Gregorio XIII e primo duca di Sora, e di Costanza di Sforza Sforza dei conti di Santa Fiora, nacque a Roma [...] non rimane alcun documento. D'altra parte la benevolenza di Gregorio XV non si fermò lì, ma continuò ad assistere con singolare di Fano, con una speciale dispensa, resa necessaria dall'età non canonica; il 28 dello stesso mese gli conferì l'abbazia di ...
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BORDINI, Giovanni Francesco
Nello Vian
Nacque a Roma, circa il 1536. Addottoratosi in leggi, nel maggio 1558 conobbe Filippo Neri, del quale divenne penitente e familiare seguace, nella cerchia più [...] i mondani molto s'ingannino a credere che le persone spirituali non possino havere vera allegrezza, et consolatione, come quella che dalla sua successione, unitamente al Talpa, in un singolare documento dettato intorno al gennaio 1586, per designare ...
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FRANCESCHI, Girolamo de'
Matteo Sanfilippo
Nacque a Capodistria, in una famiglia di Udine, nel 1455, da Pietro di Tommaso. Non si conosce il nome della madre. Ancora adolescente, entrò nell'Ordine dei [...] marzo 1474. Per dieci anni si dedicò alla predicazione, ma non si conoscono i luoghi nei quali si recò. Si è, 260; XVI, ibid., p. 244; F. Sansovino, Venetia città nobilissima e singolare, Venetia 1663, p. 589; A. Giani, Annales S. Ordinis servorum B. ...
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BOCCIACCI (Boccaccio), Giovanni Andrea
Tiziano Ascari
Nacque a Reggio nell'Emilia in data imprecisata. Entrò nella carriera ecclesiastica e fu dottore in diritto canonico. Nel 1468 era a Roma al servizio [...] Savoia. Godette il favore di papa Sisto IV, che lo mandò, non si sa quando, legato a Napoli presso il re Ferdinando. Nel dei suoi carteggi di ambasciatore, ma quel poco è di singolare interesse: specialmente le lettere scritte durante il conclave da ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...