ASGARIO (Ansgerius)
Alessandro Pratesi
Visse tra la fine dei secolo XI e il principio del XII. Di origine normanna ("natione Britonem" lo dice il Malaterra), era monaco benedettino nell'abbaziá calabrese [...] la progressiva potenza dell'abbazia e della diocesi, non forniscono elementi per una valutazione dell'opera evangelizzatrice gratiam principis".
Non risulta che A. abbia coltivato attività letterarie: e tuttavia rimane di lui un singolare documento, ...
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BARTOLINI RUCELLAI, Camilla
Cesare Vasoli
Nacque a Firenze il 16 ott. 1465, da Domenico di Neri e da Ermellina Corbinelli. Giovanissima andò sposa a Rodolfo di Filippo Rucellai, ricco gentiluomo fiorentino. [...] moglie di tornare nuovamente a vivere con lui. La B. non acconsentì e prese il velo come terziaria domenicana, assumendo il "piagnoni" per la sua intensa spiritualità e per la sua singolare vocazione mistica. Le si attribuì il dono della profezia: tra ...
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GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nato a Padova nel 1449 o nel 1450, appartenne probabilmente alla stessa famiglia di Piove di Sacco, inurbatasi in città nella prima metà del secolo, da cui proveniva [...] del Grassetto.
Le due brevi lettere sono un documento singolare del clima prodottosi nello Studio di Padova durante la lotta attestato: "placet mihi quod in philosophia, christianae fidei non immemor, in plurimis philosophos redargueris".
Il G. fu ...
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BRONZINI (Bronzino), Cristoforo
Martino Capucci
Nacque a Sirolo (Ancona), intorno al 1580, da famiglia di condizione civile. Fece i primi studi nel luogo natale, poi in Ancona, e infine passò a Roma, [...] che si conservino manoscritti di tal natura. Aveva carattere piacevole, e una singolare abilità eclettica che gli procurava un facile successo. Il suo modo di vita sembra non fosse alieno da una certa dissipazione: l'Eritreo lo dice "nimis elegans ...
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BENEDETTO (Benedictus de Cornetta, Benedictus Cornetus)
Ingeborg Walter
Secondo la testimonianza del cronista Salimbene de Adam, che asserisce di averlo conosciuto di persona, B. era originario della [...] una descrizione dettagliata e colorita.
Uomo semplice che non sapeva né leggere né scrivere ("illiteratus" lo di zelo religioso, contenuto tuttavia dalla natura mite del singolare apostolo entro i limiti di un'esperienza estremamente semplice e ...
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ARCHINTO, Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 giugno 1672, studiò giurisprudenza prima all'università di Pavia e poi in queua, allora famosa, d'Ingolstadt, sulle orme dello zio Giuseppe. Tornato [...] vicino al bigotto Cosimo III, comportandosi tuttavia con.singolare equilibrio ed equità. A conclusione ormai della guerra di 'iniziare contro quei sacerdoti un processo canonico. Il che non ebbe per il momento altro effetto che quello d'inasprire ...
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BORGHESE, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Pier Maria, in data imprecisabile, nella seconda metà del sec. XVI. Cugino dell'omonimo cardinale, figlio di Marcantonio, salito al soglio pontificio [...] spinto alla sua intransigenza - se non proprio dalla preoccupazione di non esagerare nel suo nepotismo, già la popolazione della sua diocesi a venerare come beato il singolare personaggio. Consentì poi alla pubblicazione di una Vita di Bartolomeo ...
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ALBERICO di Montecassino, iunior
Anselmo Lentini
, iunior. Nacque in Settefrati (Vai di Comino; oggi prov. di Frosinone) da un nobile nziles ai primi del sec. XII. Si fece monaco a Montecassino sotto [...] Pietro attesta in A. scarsa attitudine allo scrivere o, forse, una singolare modestia.
Il nome di Guido, nell'intestazione del prologo, desta il di A. un precursore della Commedia sarebbe eccessivo, non deve negarsi che egli abbia potuto più di altri ...
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COSTANTINO, Sebastiano
Augusto De Ferrari
Nacque a Taormina (Messina) tra il sec. XV e il XVI. Praticamente assenti le notizie sulla sua vita: si sa che fu domenicano e professore di teologia e di matematica [...] , Magliab. 1018. 24).
È un opuscolo di sedici carte non numerate, dedicato al cardinale Niccolò Fieschi di Lavagna, vescovo di come Agostino Nifo o Tommaso Filologo di Ravenna, ed è singolare che un teologo si ponga, con argomenti attinti alle Sacre ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...