BERTAUX, ÉMILE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque a Fontenay-sous-Bois il 23 maggio 1869; nel 1888 entrò all'École Normale Supérieure di Parigi dove terminò i suoi studi nel 1893. Conseguita l'agrégation [...] sarà accolta nell'opera maggiore di B., è che il celebre castello pugliese non è, come si era preteso sin allora, l'esempio precoce e già , scriveva, a proposito "della cappella-torre così singolare colle due stanzine a fianco dell'abside", di ...
Leggi Tutto
BLANCH (Bianco, Blanco), Giovan Tommaso
**
Nacque a Napoli intorno al 1590, da Franzino, o Francesco, e da Caterina di Maio, secondo il Campanile; da Marcello e da Isabella Morra secondo il Filamondo. [...] nel 1647, nella quale la sua moderazione fece singolare contrasto con i fieri propositi di repressione del e riveriti dal popolo in tutto il tempo delle presenti turbolenze, sicché non pericolarono né le persone, né le robe loro, per aver sempre ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Dino
Franca Ragone
Figlio di Nicolao di Bartolomeo e di Caterina, sorella di Dino Di Poggio, nacque a Lucca nel quarto decennio del Trecento.
Niente si sa dei suoi anni giovanili e della sua [...] vicario di Paolo Guinigi, divenuto signore di Lucca; singolare tuttavia era apparso il suo atteggiamento nei confronti del fanno male a darmi bergha et afanno, che n'òe più che non posso portare". Il 31 dic. 1413 fu pronunciata una sentenza in base ...
Leggi Tutto
PANZANO, Calega
Marco Grimaldi
– Tradizionalmente identificato con un mercante e uomo politico appartenente alla famiglia genovese dei Panzano, la sua data di nascita può essere collocata attorno al [...] numerosi atti che vanno dal 16 ottobre al 19 ottobre 1262 [...] non ci rivelano chiaramente a qual punto si dirigeva il Panzano colle somme Lucchetto Gattilusio e Bonifacio Calvo. Panzano, «singolare tipo di trovatore, commerciante e uomo di ...
Leggi Tutto
GALLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 ag. 1849 a Girgenti (oggi Agrigento) da Gregorio.
Dopo la laurea in giurisprudenza, conseguita presso l'Università di Palermo, per diversi anni si dedicò [...] della Camera il G. sarebbe dunque incorso nella singolare circostanza di dover nominare i componenti della giunta, Sonnino, che dieci anni prima aveva sollecitato il G. a non essere "soltanto un membro dello sterile gruppo zanardelliano" e a ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] e brutali d'una politica sgombra da preoccupazioni morali. Singolare, altresì, che, nel primissimo '800, un cose di valore", che "in breve darà in luce". In realtà il C. non fornisce ulteriori scritti alle stampe e muore a Venezia, il 6 maggio 1610, ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nell'antica casa turrita degli Erizzo, sul rio di S. Canzian, da Marco di Stefano e da Maria Arbosani, nel 1411.
Riteniamo siano queste la paternità [...] sulla fine dell'E. fiorirono diversi racconti, alcuni dei quali suggestivamente gli attribuirono anche una figlia di singolare bellezza e di non men rara virtù - Anna - che avrebbe preferito affrontare la morte piuttosto che cedere alle lusinghe del ...
Leggi Tutto
BARBARO, Antonio
Gino Benzoni
Nato a Venezia nel 1627, terzo dei cinque figli di Carlo e Marietta di Francesco Diedo, svolse durante la sua non lunga vita un ruolo notevole, in particolar modo nel carso [...] e fiscali ad un tempo.
Richiamato in patria, anche per non inasprire ulteriormente i rapporti con la Curia, morì nel 1679; lasciò , pp. 14, 38; F. Sansovino, Venezia città nobilissima, et singolare, Venezia 1663, pp. 730, 732, 737, 740; J. du ...
Leggi Tutto
Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] mano dei seguaci del primicerio Cristoforo. La sua singolare vicenda costituisce uno dei tanti episodi di quella crisi precede e segue la sua avventura durata un solo giorno, non permettono neanche di determinare con certezza quali siano state le ...
Leggi Tutto
DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nato a Venezia il 10 marzo 1506, primogenito di Priamo di Andrea ed Elisabetta Dolfin di Dolfin, ebbe una carriera politica del tutto anomala: grazie alle cospicue [...] annui e dell'usufrutto di una proprietà sul Montello, "sia o non sia mio fiol".
Finché visse il padre, il D. ricoprì pp. 312 s.; 315, 322; M. F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare, Venezia 1663, pp. 170 s.; A. Mauro-P. Querena-A. Soavi, ...
Leggi Tutto
singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...