Popoli e culture dell'Italia preromana. I Bretti
Claudio Sabbione
I bretti
Popolazioni italiche (gr. Βρέττιοι; lat. Bruttii) che nel IV e III sec. a.C. formarono nella Calabria settentrionale e centrale una [...] settentrionale e centrale vide la penetrazione, che sembra graduale e non traumatica, di nuove popolazioni italiche che parlavano osco e vennero CMGr I-XLIII (1961-2003) e alle voci relative ai singoli siti in BTCGI, si veda in generale:
P.G. ...
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CHIGI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Siena nel 1507 da Cristofano del ramo di Benedetto di Agostino e da Sofonisba Marsili. Sposò Eleonora Bellanti, da cui ebbe Camillo, nato nell'anno 1546, che [...] erano "fuori dai termini" le loro proposte. Era singolare che una città sull'orlo della rovina chiedesse la e nel 1565.
Con ogni probabilità morì intorno a quest'epoca, perché non si hanno di lui altre notizie.
Scipione, omonimo nipote del C., ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 6 marzo 1590, primogenito di Alvise del procuratore Francesco, del ramo di S. Maria Zobenigo (già Madonna dell'Orto), ed Elisabetta Tiepolo dei [...] voce; per la data di morte, sulla quale erra il Barbaro e che non risulta presso le normali fonti, Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It pp. 457-463; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare…, Venetia 1663, p. 114; G. Cognolato, Saggio di ...
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DELLA CHIESA, Lodovico, conte di Isasca e di Cervignasco
Federica Paglieri
Nacque a Saluzzo nel luglio del 1568 da Agostino Francesco e da Anna d'Aubry. Seguì gli studi di giurisprudenza nello Studio [...] più povere di scritti storici. Il D., portando a termine tale opera, si segnalò pertanto non solo come studioso appassionato e diligente, ma anche come uomo dotato di singolare ingegno e soprattutto di vasta cultura. Il disegno di un'ampia e organica ...
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FILIPPA da Catania (Filippa la Catanese, Filippa Cabanni)
Ingeborg Walter
Secondo il Boccaccio, che le dedicò un intero capitolo nel De casibus illustrium virorum (lib. IX), era di umilissima origine, [...] a Napoli, afferma di avere appreso la sua storia singolare dalla viva voce di due vecchi cortigiani napoletani, 1301, in coincidenza con l'occupazione angioina di Catania (e non durante l'assedio di Trapani come afferma il Boccaccio), quando appunto ...
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PALATINO, Eustazio
Margherita Elena Pomero
PALATINO, Eustazio. – Non si ha alcuna notizia relativa alle vicende biografiche di questo funzionario imperiale, di origine sicuramente non italica, che fu [...] ]n[ō] Ētal[i]as t[ō] Pal[a]tēn[ō]».
Il termine Palatino non è un titolo, ma completa il nome del funzionario con un cognome di appartenenza a legge longobarda. Tale documento appare assolutamente singolare, sia perché si tratta di concessioni ...
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BUROLO, Marc'Antonio Ceveris conte di
Angela Dillon Bussi
Nato a Torino da Carlo Filippo e da Giulia Beccaria il 2 marzo 1678, primo di otto figli, seguì la carriera paterna di pubblico funzionario. [...] auditore camerale. Quali siano stati i primi uffici esercitati dal B. non è noto; da una sua lettera del 1696 diretta a Vittorio Amedeo in luce le sue capacità. Anche in questo caso, è singolare che il B. fosse deputato al vicariato nel momento in cui ...
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DELLA VOLPE, Taddeo
Francesca Majoli
Nacque ad Imola nel 1474 da Nicola, di famiglia attiva nella vita politica locale del sec. XII. Nel 1498 era capitano di una compagnia di fanti, sotto il comando [...] occasioni di festeggiamenti pubblici, al seguito del doge Gritti, non ultima naturalmente la ricorrenza di S. Marina, il pp. 87 s., 146n.; F. Sansovino, Venetia, città nobilissima e singolare, Venezia 1663, p. 110a (c. 110r); P. Giustiniani, Dell' ...
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BICHI, Giovanni
Giulio Prunai
Figlio di Guccio di Galgano e di Caterina di Nanni Tolomei, nacque a Siena nel 1409.
Seguendo l'esempio del padre, che era stato, nell'autunno del 1420, ambasciatore presso [...] cagione ha sputato fuori il concetto veneno: s'appicca ai rovi non havendo unde altrimenti attaccarsi" (Banchi, p. 238).
Per l governo senese alle nozze del duca di Calabria. Preso in singolare benevolenza da Ferrante d'Aragona, fu creato cavaliere e ...
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BARBIANO di Belgioioso, Antonia
Nicola Raponi
Nacque il 29 giugno 1730 dalla nobildonna Barbara Elisabetta d'Adda e dal conte Antonio, che aveva suscitato ai suoi tempi l'attenzione dell'ambiente milanese [...] il titolo di principe del Sacro Romano Impero, non senza pettegolezzi e immancabili dicerie avallate poi da morta l'anno seguente; il carteggio conteneva una documentazione singolare sulla vita privata alla corte estense: con la sua distruzione ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...