Kiribati
Albertina Migliaccio
Paola Salvatori
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geografia umana ed economica
di Albertina Migliaccio
Stato insulare dell'Oceania. Al censimento del 2000 la popolazione dell'arcipelago risultava di [...] palma da cocco e copra). Una voce di esportazione singolare ma dal punto di vista quantitativo interessante è rappresentata dal nelle elezioni presidenziali del febbraio 2003. L'instabilità politica non venne superata e, nel marzo, un voto di sfiducia ...
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TROYAT, Henri
Paola Ricciulli
(pseud. di Tarassov, Lev; App. III, II, p. 987)
Scrittore francese, membro dell'Académie Frana̧ise dal 1953. Scrittore prolifico ma sempre rigoroso, ha costantemente goduto [...] perizia stilistica e strutturale una singolare capacità di evocazione, particolarmente apprezzabile da Cent un coups de canon (1969); e La Moscovite (1973-75). Non meno significative sono altre opere di narrativa, fra le quali: Sophie (1963), ...
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Uomo politico bulgaro, nato il 18 giugno 1882 a Radomir. Nel 1902, dopo studî compiuti in modo non regolare per la povertà della sua famiglia, si dedicò all'organizzazione del movimento operaio bulgaro, [...] soprattutto per la fermezza del suo atteggiamento, per la singolare abilità con la quale passò da accusato ad accusatore. ma un comunicato ufficiale russo ha sottolineato che l'URSS non approvava questo indirizzo.
Bibl.: *** Gueorgui Dimitrov; brèves ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] , né da una sua originalità di visione storico-politica. Da tutti questi punti di vista egli può vantare qualche singolo merito. Se non la qualità letteraria, gli si può riconoscere una frequente ed evidente vivacità di espressione e di racconto. Se ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] ne intuì le doti per lo studio del greco e del latino che non tardarono a manifestarsi: incoraggiato, nel 1666 si misurò con una traduzione ben vivi nel conclave, e si verificò una singolare coincidenza d'interessi. L'Albani venne assalito da dubbi ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] 1741;1°genn. 1742).
Nell'impossibilità di elencare qui le singole edizioni delle diverse opere di B. XIV, si rinvia alle a c. di E. de Heeckeren, Paris 1912, 2 voll. Le lettere non ancora pubbl. dalla Morelli in Arch. Segr. Vat., Misc., Arm. XV. ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] , per potersi dedicare a riforme interne delle infrastrutture ecclesiastiche della Chiesa occidentale.
Con G. VII l'intervento in questioni interne delle singole diocesi non solo si manifestò sin dai primi anni del pontificato, ma assunse un impegno ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] per il regolare funzionamento della cancelleria; o, per lo meno, se esisteva, non è stato conservato. Tuttavia all'inizio di settembre del 1294 si trovano su singole bolle delle annotazioni relative alla registrazione, il che fa pensare che si ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] 1605 e la morte di Girolamo Pamphili, l'11 ag. 1610, non favorirono il Pamphili, che durante il pontificato di Paolo V continuò a il ritratto busto opera di Bernini), in una sorta di sintesi singolare e geniale di una vita e di un carattere, mette in ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] bolla contro il probabilismo. Ne sarebbe stato distolto dal Pallavicino, che l'avrebbe persuaso a non procedere ad una condanna generale, ma a colpire singole proposizioni lassiste, già denunziate o condannate in parte dall'università di Lovanio e da ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...