DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] i da Correggio (Azzo era zio dei due Scaligeri), non diversamente da quanto era accaduto a Padova con i da re di Boemia, Torino 1952, p. 102; G. Sancassani, Un singolare contratto feudale scaligero (1312 novembre),in Studi storici veronesi, III (1951 ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] , nè in temporale, fin che lei [la Repubblica] non habbi pace con il re d'Ongaria; la quale nuovamente 1654, pp. 173 ss., 390; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare, Venezia 1663, p. 577, M. Foscarini, Storia arcana ed altri scritti ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] un vero e proprio exemplum; l'opera poetica del G. non manca di un suo spessore, aprendosi ad accenti di autentica originalità da Montefeltro con l'arbitrato di Dante, in una singolare commistione di personaggi di epoche diverse. Il verdetto finale ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] - fossero quelle della Repubblica di Ragusa o quelle del Regno napoletano - il C. non rinunciava a credere nelle possibilità di perfezionamento di tutte le singole attitudini dell'uomo.
Fonti e Bibl.: Dubrovnik, Archivio stor., Memoriae, XXIb, 110 ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] 1358-59 e per altri incarichi pubblici di minor rilevanza. Non del G., bensì del doge Bartolomeo era invece figlio quel p. 194 n. 477; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare descritta in XIII libri, Venetia 1581, p. 570; F. Verdizzotti, ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] la controfirma del D. o di uno dei sostituti.
Morto Alfonso, non mutò la qualità del rapporto che univa il D. al nuovo e gioielli (10 genn. 1482). Ma al di là del singolo episodio, più o meno significativo, è da rimarcare soprattutto la presenza ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nato a Venezia il 6 marzo 1585, ottavo dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara di Lorenzo di Giovanni Dolfin, sposò il 25 febbr. 1609 Andriana di Antonio [...] lo storico Battista Nani testimonia che "in lui la pietà, non meno che la dignità di Giovanni suo padre... si vedeva Corner di Girolamo; F. Sansovino, Venetia città nobiliss. et singolare [aggiunte di G. Martinoni, 1663], Venezia 1663, p. 729 ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] trasformata in quindicinale e poi in mensile fino a che nel 1881 non cessò le pubblicazioni.
L'attività pubblicistica del G. proseguiva intensa su Bovio, edito a Savona), sia perché riteneva singolare che l'Italia s'impegnasse nella conquista di ...
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DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] frenesia nell'alternanza e nella successione degli incarichi e dei mandati, difficilmente spiegabile ove non si voglia far ricorso alla singolare eccezionalità del momento storico-politico che vedeva la città lagunare impegnata allo stremo delle sue ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] , carica che avrebbe continuato ad occupare, con singolare assiduità, per quasi trentacinque anni.
C'è da a Cavarzere, ibid., C 2006/1, 41, 42; ibid., C 2010, cc. non numerate.
La carriera politica, in Arch. di Stato di Venezia, Segretario alle Voci. ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...