CAPPELLO, Pietro
Francomario Colasanti
Del ramo originario di S. Maria Materdomini del nobile casato veneziano, nacque da Giovanni di Giorgio e da Maria di Andrea Mocenigo presumibilmente nel 1445, [...] 25v, 27r, 30r, 31v; Ibid., Segret. alle voci,Elezioni dei Pregadi, reg. non num. (1503-1523), cc. 4r-5r, 7r-8v, 10v, 13r, 33r, 47r 1884, p. 146; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare..., Venetia 1581, cc. 28v, 254v; G.Palladio, Historia ...
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BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] di Siena, con l'aiuto di questi; tale tentativo, a cui non fu estraneo il B., fu soffocato sul nascere a Pitigliano il, agosto la nuova Balia gli concedeva, assieme al Petrucci, il singolare privilegio "di seminare in corte di Montauto in Maremma per ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] il casus belli tra Genova e Vienna e che la pace non aveva del tutto sanate: doveva negoziare la "rinnovazione delle investiture i tipi del Bodoni e compilato da Bartolomeo Benincasa, singolare figura di avventuriero e poligrafo che il D. aveva preso ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] (forse impiegati nell'abbellimento del palazzo a S. Fosca, singolare nel suo genere, ma anche nella mercatura, in cui dall'aprile 1603 al marzo 1604.
Una carriera prestigiosa, ma non brillante; la svolta avvenne nel maggio 1603, quando fu chiamato ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] - immune dagli eccessi del metodo interpolazionistico - e singolare capacità costruttiva.
L'apprezzamento per tali opere e in baracche o in vecchi edifici degradati.
Gli incarichi politici non attenuarono i legami del G. con l'Università né il ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] vela al vento", si deve, d'altra parte, la singolare fortuna del B., facile divulgatore degli avvenimenti politici e militari dalle sue opere. Ché il B. - titolato fra l'altro (non si sa in quale data) cappellano di S. Giovanni in Gerusalemme, ...
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GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] questo ha investito sia la sostanza sia la forma dei singoli capitoli, da un lato migliorando la forma sintattica e compilato, al 4 novembre è registrata la sua cassatio. Dopo aver soggiornato, non si sa quanto a lungo, a Roma, il G. trovò l' ...
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BASCIACOMARI, Basciacomare
Maura Piccialupi
Figlio di Albertuccio, apparteneva a famiglia bolognese d'antica nobiltà, il cui cognome, secondo una testimonianza incontrollabile, sarebbe stato dapprima [...] fra vari "testes" figura un "legum doctor" accanto al B., cui però non viene attribuito questo titolo; altre volte compare come semplice "testis" (17 giugno del B. si andò svolgendo in una singolare commistione d'interessi individuali e collettivi, ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] ufficiale ai Dieci Uffici, la quale pure lasciò l'11 genn. 1535, non si sa per quale ragione.
Nel '37 - anno in cui gli morì , pp. 11. Cfr. inoltre: F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare..., Venetia 1663, pp. 7, 15, 18; E. A. Cicogna, ...
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GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] nel divieto ad andare ambasciatore per due anni e, nella pratica, non impedì al G. di mantenere fino alla fine di marzo l'ufficio elogiato per le virtù, la franchezza d'animo e la singolare cortesia. La sua lunga carriera al servizio di Venezia fu ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...