Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] aveva scritto al Cattaneo che quella fusione era pericolosa, perché "due paesi non si fondono con una parola, e invece di fusione si avrebbe confusione del 1859, il C. avviò una singolare iniziativa imprenditoriale nel settore del commercio delle ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] Tours lo chiama "rex Tusciae" (Hist. Franc.,III, 31). Anche quest'attività particolaristica getta una luce singolare sulla crisi gotica e non è da meravigliarsi che agli inizi della reggenza Amalasunta abbia cercato di venire a patti coi pericoloso ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] canone annuo. La seconda accusa - più pesante e singolare - nasceva dalla riesumazione dell'anfica lite sorta a città (maggio 1299). Fu per il D. un grave colpo, ma non la rovina. Gli porse immediato aiuto Bonifacio VIII, che lo nominò podestà di ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] con verità, che l'aria di Lucerna mi è nociva, non dico tanto per la flussione d'occhi, quanto per le ostruzzioni non la segreteria di Stato adducendo una singolare motivazione: "Come detto affare di Monaco non mi riguarda, così della notizia, non ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] al servizio del re di Francia Giovanni II il Buono. Nulla si conosce della sua attività militare in Francia, se non un episodio singolare che sottolinea lo spirito cavalleresco del B., del resto elogiato da tutti i cronisti del tempo.
Nel 1352 il B ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] un suo nutrito epistolario con A. Vecchi che da Perugia si rivolgeva direttamente a lui per chiedere aiuti militari: le circostanze non permisero al F. di fare molto, ma le sue lettere di speranza da Roma venivano addirittura lette in piazza fra gli ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] non erano mai venuti meno. Il suo funerale, che vide una partecipazione corale, diversificata e vastissima, fu la conferma di un rapporto profondo e singolare F. Montanari, Brescia 1957; Prefazione a Tu non ucciderai. I cattolici e l'obiezione di ...
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CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] e del mondo politico e finanziario cattolico), non solo non volle provocare l'immediata chiusura dell'istituto di proprio il C., che a Washington si era trovato in singolare sintonia con gli interlocutori americani ed era "considerato un coming ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] redatta sulla base della professione di fede del papa Ormisda del 519, e non metteva, come nel 533, un papa di fronte al fatto compiuto di attestazione del perpetuarsi del ricordo di un uomo di singolare rilievo. E, sempre per l'Oriente, lo attestano ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] : la prima a cura di G. Bianchini, Firenze 1735; la seconda (non del tutto soddisfacente e che non usa tutti i manoscritti esistenti) a cura di L. Pratesi, Norcia 1904. Singoli brani dell'Istoria furono pubblicati da A. F. Gori, La Toscana illustrata ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...