HERDER, Johann Gottfried
Vittorio Santoli
Estetico, letterato, storico e teologo tedesco, nato il 25 agosto 1744 a Mohrungen nella Prussia orientale, morto a Weimar il 18 dicembre 1803. Un bizzarro [...] portarlo a Königsberg e d'avviarlo alla chirurgia. Ma la medicina non faceva per il giovane H., che il 10 agosto 1762 s' 'un corso della storia umana governato da un principio trascendente; illuministico il generico ottimismo, di Rousseau risente l' ...
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IMPIANTI DI RISALITA
Pietro D'Armini
Con questa denominazione s'intende indicare ogni sistema di trasporto, messo in opera nelle località sciistiche, che permetta agli sciatori di raggiungere da valle [...] y = h Ch x/h, dove Ch è il coseno iperbolico, e h il parametro. Poiché la funzione è trascendente, il calcolo non può essere diretto ma viene eseguito indirettamente per iterazione fissando un limite congruo per l'approssimazione. Inoltre, quando si ...
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Fondazionalismo e antifondazionalismo
Aldo Giorgio Gargani
Lungo linee direttrici che attraversano tanto la filosofia analitica e postanalitica, quanto quella di ispirazione ermeneutica (o filosofia [...] basata sulla centralità del concetto e delle procedure di inferenza. Le nozioni di oggetto e di fatto non designano una realtà trascendente il pensiero e il linguaggio umani, ma vengono ricondotte a un nesso, a un intreccio di inferenze ...
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RAPPRESENTANZA politica
Luigi ROSSI
Arnaldo VOLPICELLI
Comunemente, quando si parla di rappresentanza politica, si allude al parlamento e soprattutto alla camera dei deputati (v. parlamento). E certo [...] tanto che tra due candidati, uno di maggior merito, ma che non segue un dato indirizzo politico da lui preferito, l'altro di merito . Giacché, per il solo fatto di essere un'entità trascendente (e a parte sempre l'esterna e opposta duplicità delle ...
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SPERIMENTALE, GEOMETRIA
Eugenio Giuseppe Togliatti
. Le origini della geometria hanno carattere sperimentale; l'uso di esperienze nello studio della geometria può essere più o meno esteso. Le usuali [...] trascendenti.
2. Un altro tipo di esperienze che si può utilizzare in geometria in modo abbastanza sistematico è fornito dalla piegatura della carta. Non d'inchiostro si ottiene una retta molto sottile e non meno sicura di quelle che si tracciano con ...
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Spagnola, letterature di lingua
Ines Ravasini
Spagna
Nell'ambito della narrativa, l'inizio del nuovo millennio si è aperto nel segno dell''assenza' a causa della scomparsa di alcune figure di riferimento [...] Chacón (1954-2003) o nel già citato Soldados de Salamina di Cercas. Non sono mancati comunque scrittori che hanno affrontato il tema in un'ottica nuova: del quotidiano e difendono una concezione trascendente della poesia come conoscenza, in cui ...
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ROSMINI Serbati, Antonio
Carlo Caviglione
Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto nel Trentino, da nolbile famiglia; morì il 1° luglio 1855 a Stresa. La sua vita fu intensa, profondamente ascetica, dedita [...] cioè dall'esperienza; il soprannaturale è una specie di esperienza che non sfugge alla logica, ma implica una sensibilità nuova nell'uomo, sensibilità di realtà infinita, e perciò trascendente la natura che è tutta limitata ed esclusiva. Pertanto la ...
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LUTERANESIMO (ted. Luthertum)
Alberto Pincherle
Questo nome designa e il corpo delle dottrine predicate da Lutero (v.) e la teologia dei suoi seguaci, alcuni dei quali su qualche punto si differenziarono [...] da E. Troeltsch, secondo la quale, invece, Lutero, con la sua fede nel trascendente e nel soprannaturale, è ancora infinitamente più legato alla mentalità medievale di quanto non sia stato ammesso un tempo; e la vera genesi del mondo moderno sarebbe ...
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MECCANICISMO e VITALISMO
Giuseppe Montalenti
. La concezione materialistica, monista dell'universo (v. materialismo; monismo) implica l'esclusione di ogni elemento metafisico nell'interpretazione dei [...] di forze vitali capaci di fare riunire molecole sparse e non viventi in organismi. Gli evoluzionisti invece si sforzano di negare la concezione aristotelica e la moderna, animista e trascendente la prima, piuttosto dinamica e immanente la seconda. ...
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Occultismo ed esoterismo
Massimo Introvigne
Magia, esoterismo, occultismo
O. ed e. sono - almeno secondo una tesi tradizionale che, come vedremo, viene rimessa in discussione - forme di manifestazione [...] l'esoterismo intrinsecamente teso a cercare un'unità trascendente fra le religioni che le superi e le centinaia di movimenti confermano che l'epoca d'oro dell'o. ed e. non va cercata nel passato, ma va dal revival dell'occulto nel tardo 18° ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendenza
trascendènza s. f. [der. di trascendente]. – 1. In filosofia, la condizione o la proprietà di essere trascendente, di esistere al di fuori o al di sopra di un’altra realtà (è, in questa accezione generale, l’opposto di immanenza,...