Arte contemporanea e iconografia religiosa
Demetrio Paparoni
La grande trasformazione che ha dato vita al pensiero del nuovo secolo è la rivoluzione telematica. Come la rivoluzione industriale oltre [...] è in questo caso rivolto sia a chi ha fede sia a chi non ne ha. Ciò che di più sacro si riconosce al soggetto è delle espressioni del desiderio dell’uomo di mettersi in contatto con il trascendente, ma è anche il modo con cui l’uomo chiede aiuto o ...
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JACOB ANATOLI
LLuciana Pepi
Jacob (Ja'aqov ben Abba Mari ben Simon ben Anatoli), filosofo, predicatore e medico del XIII sec., è noto soprattutto per la sua attività di traduttore e di divulgatore del [...] cose più semplici, poi quelle più complesse. La sapienza, comunque, non si può trasmettere a tutti ma solo a chi è in grado di deve sforzarsi di avvicinarsi a lui. Dio è assolutamente trascendente, altro, rispetto al mondo sensibile, ma se la sua ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] 'arte indiana dei Gupta e cinese dei T'ang, non si appaga di eleganze formali, ma ricerca l'umano, e nell'umano traduce il divino, servendosi di forme vere per l'espressione di un contenuto trascendente. In questa visione dell'arte, che vuol valersi ...
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Gentile e il nichilismo
Gennaro Maria Barbuto
Storiografia
Se si scorrono le pagine sulla storia del nichilismo, come quelle di Franco Volpi (1996), o le diverse testimonianze filosofiche sul nulla, [...] dentro di sé l’equivoco di un’immortalità ultraterrena e l’oggettivarsi del pensiero non nel proprio essere infinito, ma in un essere trascendente. Tuttavia, con sempre maggiore decisione e convinzione, nonostante l’aspra critica alla politica del ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] nel riconoscere nell'opera omnia d'un autore le tracce d'una cronologia ideale. Residui d'una trascendenza poetica; e quell'attuare lo stile non come una tensione assoluta, secondo il modulo che sarà dell'umanistico Petrarca e poi del platonico ...
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Clientela
Shmuel Noah Eisenstadt
Luis Roniger
Introduzione
L'espressione 'relazioni patrono-cliente', coniata in origine nell'antica Roma repubblicana, è stata usata in misura crescente nell'antropologia, [...] proprio quando diventano una forma di scambio dominante che esse non costituiscono più un semplice esempio di scambio di potere o un senso di tensione tra l'ordine più alto, trascendente, e quello mondano, tensione derivante da concezioni religiose ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] un'astronomia destinata essenzialmente alla comprensione del potere trascendente del Creatore. Dopo Ippolito da Ostia (170 le specie, le parti in cui si divideva e così via, non sempre però differenziando bene queste nozioni. In ogni modo, egli si ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] è nato nell'ambiente dei fabbricanti di mobili ‛in stile', non v'è campo di attività umana che non abbia il suo Kitsch. C'è un Kitsch del film poster Kitsch. Con la riduzione del carattere trascendente, con la dissoluzione dello sforzo creativo, con ...
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Croce: socialismo, democrazia, massoneria
Carlo Altini
Il pensiero filosofico di Croce è intrinsecamente politico, ma non solo in quanto ‘filosofia civile’ attenta alle questioni della vita pratica [...] bensì accrescimento della vita interno alla storia della libertà. Tale accrescimento, però, non è condotto da alcuna forza trascendente astrattamente spiritualistica o naturalistica, che lascerebbe spazio o alle «fole» dell’individualismo edonistico ...
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Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] al suo conflittuale contatto con il reale o il trascendente, immunizzato dagli effetti somatici e psichici che ne anche per la loro facile fruizione quali forme di spettacolo in sé. Non è un caso che gli allestimenti di danza on-ice, come una ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendenza
trascendènza s. f. [der. di trascendente]. – 1. In filosofia, la condizione o la proprietà di essere trascendente, di esistere al di fuori o al di sopra di un’altra realtà (è, in questa accezione generale, l’opposto di immanenza,...