La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] parziali, oppure una funzione algebrica che approssima una funzione trascendente; (c) la scelta di un modello di calcolo le operazioni aritmetiche in base B con s cifre significative. Non si comprese subito tutto il significato e l'importanza del ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] in quanto Essere, e da G. Marcel, che considera l'esistenza umana aperta alla trascendenza, ma solo sotto il profilo della dimensione religiosa e non quello di una ricerca razionale di tipo metafisico.
Conclusivamente si deve constatare che rispetto ...
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Sguardo
Sandro Bernardi
Lo sguardo e il punto di vista nel cinema
Nel cinema, fin dalle origini, la nozione di s. appare essenziale e strettamente connessa con quella di punto di vista. Se il teatro [...] soffrono sotto i suoi occhi e si confessano con lui come se non esistesse. Il giovane barone Aldo Nuti si fa attore per amore o anche punto di vista del narratore stesso, impersonale e trascendente; 2) la soggettiva, o punto di vista del personaggio, ...
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Croce e la religione
Filippo Mignini
Il tema della religione è stato tanto poco studiato in modo sistematico e formale quanto costante e significativa ne è la presenza in tutta l’opera crociana, dai [...] ricordata al Contributo, datata 8 maggio 1945, con tono più affettuoso ma non meno netto, Croce ricorda le due lotte da lui compiute per una conquista del trascendente, distinguendo due accezioni di questo e un elemento comunque comune alla nozione ...
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Maria Vergine
. - Prima di essere un tema saliente della poetica della Commedia il dogma di M., vergine e " theotokos ", l'intatta Madre di Dio nel cui grembo il Verbo prese umana carne, è centralissimo [...] narrativo, se si vuole ottenere davvero di collegare alla trascendente immagine di Beatrice le apparizioni delle donne gentili e alla corredentrice la donna de la salute (e del saluto, per il quale non pò mal finir chi l'ha parlato, XIX 10 42). Ed è ...
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Evoluzione biologica: quadro generale
Saverio Forestiero
Definibile come l'insieme dei cambiamenti che si realizzano lungo le linee di discendenza degli esseri viventi, l'evoluzione biologica presenta [...] e l'attuazione di un progetto dovuto a una causa interna o trascendente, a un essere intelligente, un 'architetto', un creatore. Tutta di On the origin of species (1859) la parola evoluzione non vi compare mai.
Teorie posteriori al 1859
Nel corso del ...
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La filosofia dell’evidenza tra Husserl e Gentile
Jonathan Salina
Nonostante le accuse di arretratezza mosse al pensiero gentiliano nel corso del Novecento, non sono mancati alcuni interpreti i quali, [...] senso che per principio nulla “re” indiget ad existendum. D’altra parte, il mondo della res trascendente è assolutamente relativo alla coscienza, non come logicamente immaginata, ma come attuale (trad. it. Idee per una fenomenologia pura e per una ...
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Individualismo metodologico
Raymond Boudon
Introduzione
L'espressione 'individualismo metodologico' indica in forma sintetica un concetto generale proprio delle scienze sociali; in una parola, indica [...] molto più congruente della religione romana tradizionale con il mondo nel quale essi vivono. Il culto di Mitra non riconosce una potenza trascendente, ma si sottomette a una potenza immanente; l'adepto è sottoposto a un'iniziazione e supera gli stadi ...
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XINJIANG (v. vol. VII, p. 208, s.v. Serindia)
M. Maillard
p. 208, Le recenti scoperte nel X. e nelle regioni vicine, nelle repubbliche centroasiatiche, in Afghanistan, come pure la pubblicazione da parte [...] .) simboleggiami il carattere universale del Buddha trascendente. I pittori khotanesi conferiscono alle immagini India, quella della Cina. Il suo debito verso di esse è innegabile, ma non può mai essere confusa con una di loro.
Bibl.: A. Stein, Ruins ...
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natura
Enzo Volpini
A introdurre il tema della n. giova anzitutto ricorrere al passo della Monarchia (II II 2) ove si legge che, quemadmodum ars in triplici gradu invenitur, in mente scilicet artificis, [...] e Pd IV 54) e insieme come causa primordiale da cui ogni cosa riceve non solo l'essere ma il suo proprio essere. L'essenza o n. delle , la n. è considerata come una proprietà trascendente che appartiene tanto agli esseri dotati di esistenza quanto ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendenza
trascendènza s. f. [der. di trascendente]. – 1. In filosofia, la condizione o la proprietà di essere trascendente, di esistere al di fuori o al di sopra di un’altra realtà (è, in questa accezione generale, l’opposto di immanenza,...